«La sindaca di Ancona ha mangiato pesante e fa brutti sogni. A livello locale alcun accordo è e sarà mai possibile stringere tra il Movimento 5 stelle e il Pd». Il gruppo consiliare pentastellato del capoluogo risponde all’apertura fatta ieri dalla sindaca Valeria Mancinelli – a margine dell’incontro con lo scrittore Gianrico Carofiglio a Posatora – ad un’ipotetica alleanza tra le due forze politiche «Manca una visione comune, manca sensibilità ambientale, manca concretezza», tuonano i 5 stelle dorici, benché il riferimento della prima cittadina fosse all’eventuale asse nazionale su cui si sta lavorando a Roma e agli abboccamenti per le Regionali 2020. «Nonostante la ‘fenomeno’ passi per essere una che fa, oltre ai rendering l’abbiamo vista promettere molto e tagliare molti nastri su opere frutto di ordinaria manutenzione, come fossero miracoli dell’ingegneria e dell’architettura – prosegue il gruppo consiliare in una nota –. L’abbiamo vista ignorare il pesantissimo inquinamento che grava sui cittadini di Ancona e non fare nulla per rendere la città accogliente e vivibile. Chiedetelo al 42% degli anziani e ai disabili di questa città. L’abbiamo vista disporre la chiusura di una scuola musicale, ordinare la chiusura della stazione marittima, tollerare occupazioni abusive di beni comunali e difendere atti illegittimi (per promemoria: la persecuzione del corpo della polizia municipale). Propaganda, invece, ne fa tanta ma l’ha messa in conto ai suoi concittadini cui fa pagare il suo apposito ufficio».
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