‘Carovana indecente’, parte
il serpentone ‘rallentato’
di automezzi sulla Ss76

‘Carovana indecente’, è stato fissato per venerdì prossimo, 20 dicembre, l’appuntamento con il serpentone di auto a passo d’uomo sulla Ss 76, da Albacina fino a Serra S. Quirico e ritorno. E sarà soltanto la prima delle manifestazioni di protesta annunciate dal comitato ‘Indecente 76’ che da tempo si batte per il completamento dei cantieri che punteggiano la viabilità del territorio montano. Circa 80 persone hanno preso parte ieri sera, 12 dicembre, all’Assemblea pubblica organizzata dal comitato di cittadini “Indecente 76” svolta nella Sala “Ubaldi” a Fabriano. Nella sua introduzione, il presidente del comitato, Paolo Paladini, dopo aver ricordato le principali attività del comitato a poco più di un anno dalla nascita (le assemblee pubbliche con le attività produttive e le parti sociali, gli incontri con i Sindaci del territorio, il servizio televisivo di “Striscia la notizia” visto da milioni di persone, l’esposto sulla sicurezza inviato alle Procure della Repubblica di Ancona, Perugia e Roma,, ha lanciato la proposta di una “Carovana indecente” per rallentare il traffico, nel tratto più critico tra Albacina e Serra S.Quirico, da effettuarsi in un giorno feriale prima dell’inizio delle festività natalizie.

«Proposta motivata – spiega una nota ufficiale del Comitato – dall’assoluta necessità di far capire alle istituzioni preposte, locali e regionali, che l’attuale situazione della statale 76 sta causando un crescente isolamento economico del territorio. Isolamento accentuato dal continuo rischio di smantellamento delle strutture ospedaliere. Nel successivo dibattito, protrattosi per oltre due ore, sono stati registrati venti interventi del pubblico presente. Tutti fortemente critici nei confronti della stasi dei lavori nel tratto fabrianese, in evidente contrasto con l’ultimazione dei cantieri nel tratto umbro. Da più interventi, si è rimarcata l’assenza nell’Assemblea, delle istituzioni cittadine, a partire dal sindaco (che aveva comunque preventivamente comunicato la sua mancata partecipazione per motivi familiari) e dai membri della Giunta comunale. Erano presenti i soli consiglieri di minoranza Vinicio Arteconi e Barbara Pallucca, che hanno rimarcato la necessità di fare “fronte comune” con tutta la città, per scongiurare il rischio di una autentica morte civile del territorio».

Al termine del dibattito, l’Assemblea ha pertanto deciso di proporre alla cittadinanza, una prima di una serie di iniziative di “rallentamento” della circolazione, da effettuarsi il prossimo venerdì 20 dicembre, con ritrovo alle ore 7 presso il parcheggio del Palasport di Fabriano. «La “Carovana indecente”, da svolgersi nel rigoroso e scrupoloso rispetto dei limiti imposti dal Codice della Strada, si snoderà da Fabriano fino a Serra S. Quirico e ritorno.- chiude il comunicato stampa – La comunicazione dello svolgimento della manifestazione verrà’ opportunamente resa nota, nei termini di legge, alle apposite autorità competenti. L’assemblea si è chiusa, pertanto, con l’appello alla cittadinanza per una massiccia partecipazione a questo primo “Serpentone rallentato”. Se l’iniziativa avrà’ successo, come sperano nel comitato, potrà’ essere periodicamente ripetuta anche dopo le festività natalizie».