Un specie di centrale operativa basata su una piattaforma di telemedicina. Un’infrastruttura digitale per monitorare chi è in quarantena e l’evoluzione dell’epidemia. L’emergenza Covid-19 nelle Marche si contrasta anche con il supporto informatico. È quanto sta avvenendo grazie alla collaborazione tra Asur e un’azienda di settore, la Selda informatica di Ascoli Piceno, che ha messo a disposizione un software per monitorare i pazienti in quarantena attraverso rilevazioni in tempo reale. «Un gruppo di trecento operatori Asur, una parte di quelli in campo, ha la possibilità di condividere ed analizzare l’epidemia in corso, – spiega una nota dell’Asur – seguire gli ammalati, predisporre analisi, ricercare dati per comprendere l’evoluzione e delineare scenari futuri. Asur e Selda già collaborano per gestire un patrimonio informativo con il quale, quotidianamente, vengono analizzati una gran mole di dati delle cinque Aree Vaste». Un’attività che consente di entrare nel dettaglio della singola prestazione e indispensabile per le indagini relative alle ‘Liste di garanzia’ attraverso le quali assicurare l’efficienza della sanità regionale nell’erogazione delle prestazioni mediche.«Un bagaglio di conoscenze e competenze ora a disposizione, con questo progetto informatico, per digitalizzare il monitoraggio e l’evoluzione della pandemia in corso».
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