Thor aspettava da settimane di lasciare il canile comunale di Osimo, ‘Lilly e i vagabondi’. Una nuova casa l’aveva trovata prima che venisse dichiarato il lockdown ma le nuove regole sul contenimento sociale disposte dal governo per arginare la diffusione del Coronavirus hanno impedito al cucciolo di 10 mesi di arrivare dalla famiglia che lo aveva adottato. Una distanza chilometrica che l’associazione Amici Animali, gestore della struttura di ricovero per cani randagi, è riuscita a colmare grazie al sostegno del sindaco Simone Pugnaloni e soprattutto dei volontari della Protezione civile di Osimo.«Il cane era già stato scelto dalla famiglia prima del lockdown. Avevamo già conosciuto gli adottarti e avevamo già fatto il pre-affido. Solo che purtroppo poi con la chiusura non è stato più possibile consegnarlo alla famiglia. – racconta Manuela Pallotta, presidente dell’associazione Amici Animali – Poi ci è venuto in mente di chiedere aiuto alla Protezione civile che ha avuto l’ok dal sindaco che è stato molto gentile e collaborativo, altrimenti chissà quanto tempo ancora Thor avrebbe dovuto aspettare prima di andare a casa. Abbiamo anche ricevuto l’ok dal Servizio veterinario della Asur e così ieri questo cucciolone molto affettuoso è riuscito ad arrivare dalla famiglia che lo aveva scelto».
In questa fase di emergenza sanitaria sono ferme anche le adozioni al canile.«Purtroppo non è possibile farle dato che le persone non si possono muoversi da casa per andare nei canili a vedere i cani. – conferma la presidente Pallotta – Possono però vederle le loro foto sul nostro sito web (www.amicianimali.org) o sulla pagina fb dell’assocazione perchè dal vivo ancora non è possibile almeno fino a quando non finirà la quarantena». Anche il sindaco Pugnaloni è convinto che «amare gli animali domestici e prendersene cura è un nostro dovere. Da ieri grazie al gruppo di Protezione civile comunale, Thor è con la sua nuova famiglia che l’ha adottato. Un ringraziamento speciale per questo servizio ai nostri volontari che instancabilmente stanno servendo la nostra citta’ in questa emergenza Covid-19 che sembra mostrare i primi segnali positivi, ma non dobbiamo mollare mai. Da giorni il gruppo comunale di protezione civile collabora con le associazioni animaliste osimane».
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