Proseguono i controlli da parte della Polizia locale dell’Unione dei comuni della Media Vallesina per verificare il rispetto delle prescrizioni e misure finalizzate al contenimento del contagio da Covid-19.
«Come Polizia locale dell’Unione – spiega il comandante Giovanni Carloni – abbiamo espletato servizi di ordine pubblico a disposizione della Questura di Ancona e sotto la direzione della Compagnia dei Carabinieri di Jesi». Nell’arco di un mese, dal 13 marzo al 14 aprile scorso, gli agenti hanno garantito 21 giorni di servizio per un totale di 34 pattuglie composte da due operatori, operative dalle 7,30 di mattina alle 13,30 oppure dalle 13,30 fino alle 7 e mezzo di sera.
Complessivamente sono state controllate su strada 230 persone, sia appiedate che a bordo di veicoli. Due sono state sanzionate amministrativamente ed una è stata denunciata penalmente per falsa dichiarazione a pubblico ufficiale. Le violazioni amministrative sono state commesse da persone che si sono spostate fuori del proprio Comune di residenza senza una motivazione lecita (comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute). La violazione penale è stata commessa da una persona che, a bordo del proprio veicolo, è stata fermata fuori del territorio del proprio Comune di residenza. La denuncia è scattata perché, alla pattuglia intervenuta, è stata presentata un’autodichiarazione con una motivazione dello spostamento che si è poi rivelata falsa a seguito di specifiche indagini. La persona denunciata, infatti, aveva dichiarato di andare ad assistere un parente malato e solo, che in realtà conviveva con il proprio coniuge ed era autosufficiente. Tutte in regola, invece, le 112 attività commerciali controllate. I controlli hanno riguardato il territorio dei sei Comuni dell’Unione, ossia Maiolati Spontini, Castelplanio, Montecarotto, Poggio San Marcello, Rosora e San Paolo di Jesi.
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