Il sindaco Paolo Niccoletti condivide le giuste preoccupazioni degli operatori turistici e commerciali della città mariana. Ieri sera i titolari di attività commerciali e turistiche hanno partecipato alla manifestazione #risorgiamoitalia che ha dato voce anche nella provincia di Ancona a tanti esercenti. Stamattina, a mezzogiorno, in piazza della Madonna, con un gesto simbolico e nel luogo simbolo di Loreto hanno consegnano al primo cittadino le chiavi delle loro attività. Una forma di protesta gentile contro la decisione del governo di mantenere chiuse queste attività commerciali fino al 1 giugno, quindi anche dopo l’avvio della fase 2 dell’emergenza sanitaria per il Covid 19 che inizierà lunedì prossimo 4 maggio.«Rispetto alle premesse, quali Giubileo, grandi mostre, e manifestazioni sportive di livello europeo, siamo ora passati a distanziamento sociale e difficoltà di movimento, ostacolando nei fatti, una stagione turistica sicuramente già compromessa» ha ricordato il sindaco che si farà portavoce delle difficoltà che stanno attraversando anche i commercianti di Loreto, dopo il lockdown collegato all’espidemia da Covid 19.
Tavoli apparecchiati e luci accese: la protesta di pub e locali «per risorgere insieme» (Foto)
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