Passeggiate in montagna, Santarelli:
«Fatele con la massima attenzione
per evitare di gravare sulla sanità»

FABRIANO - Il sindaco invita tutti, da domani, a riappropriarsi del territorio ma in maniera responsabile e nel rispetto delle misure di prevenzione «perché non sappiamo quanti asintomatici contagiati dal Covid 19 sono ancora in circolazione»

3 Maggio 2020 - Ore 17:34

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Gabriele Santarelli nell’ultimo video messaggio ai concittadini

«Abbiamo deciso di non applicare restrizioni particolari: i cimiteri saranno aperti da domani, 4 maggio, con i consueti orari e abbiate pazienza se non saranno in situazione ottimale perché abbiamo avuto davvero poco tempo per organizzarci. I giardini pubblici sono tutti accessibili. Riappropriamoci del nostro territorio senza dimenticare le misure precauzionali contro il Covid 19: si potranno anche fare passeggiate in montagna ma cerchiamo di non gravare sulla sanità. Abbiamo fatto tanta fatica per arrivare fin qui, non roviniamo tutto. Comportiamoci in maniera responsabile. Se decidete di andare a fare attività motoria in montagna fate la massima attenzione, più del solito, per evitare di gravare sulla sanità già sotto stress». Il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, in un video messaggio oggi pomeriggio ha spiegato che cosa si può e non si può fare da domani. Incrociando le Faq della Presidenza del Consiglio dei Ministri al Dpcm del 26 aprile con l’ultimo decreto della Regione Marche ha cercato di chiarire i passaggi principali dei provvedimenti di allentamento delle misure del lockdown.

Oltre ai parchi sarà aperta la pista ciclabile a Fabriano, dove va tenuta la distanza di sicurezza di almeno un metro rispetto alle altre persone. Nelle aree verdi non potranno essere utilizzati i giochi, come previsto dal Dpcm del 26 aprile, ma i bambini potranno divertirsi pedalando in bicicletta. Non sarà consentito sedersi sui prati «e non vorremmo nemmeno dover iniziare a raccogliere guanti e mascherine qua e là. I cestini ci sono non abbandonateli per terra per favore» ha invitato tutti Santarelli. Il sindacio ha poi ricordato che «gli amici non sono congiunti e che i parenti possono essere andati a trovare indossando le mascherine perché non sappiamo quanti asintomatici sono ancora in circolazione». Sulla possibilità di spostamento per attività motoria all’aria aperta, invita ad attenersi alla interpretazione più restrittiva, quella della Regione che la prevede in solitaria e non con più èpersone come invece stabilisce il Ministero.

Il primo cittadino di Fabriano è scettico anche sulla possbilità di andare a fare spesa fuori dal Comune di residenza.«Non c’è scritto da nessuna parte, – ha sottolineato – a meno che, come è successo per Genga, non si ottiene dal prefetto l’autorizzazione per l’assenza di supermercati in un determinato territorio. A Genga ad esempio non c’è nemmeno un’ottica e quindi si può andare altrove a comperare occhiali». Infine un ultimo consiglio:«Se intendete spostarvi per andare in una località costiera – ha suggerito Gabriele Santarelli – assicuratevi che il sindaco di quel comune non abbia emesso particolari ordinanze restrittive». Le passeggiate sulle spiagge di Ancona saranno, infatti, possibili dal 18 maggio, quelle sugli arenili di Senigallia, Falconara, Numana e Sirolo già da domani secondo le modalità previste dal decreto regionale.