di Federica Serfilippi (foto di Giusy Marinelli)
Il mercato ambulante del centro riparte. Ma con la separazione delle bancarelle. Alcune che prima dell’emergenza si trovavano lungo corso Mazzini, sono state ora collocate in piazza Roma. Una decisione, quella presa dal Comune, per aumentare gli spazi e, dunque, far rispettare le distanze di sicurezza. Nel primo giorno della riapertura, ciò che ha animato i commercianti è stata soprattutto la speranza di avere almeno una parvenza di normalità, dettata proprio dall’allestimento – dopo due mesi di stop – dei banchi. Dall’altra parte, c’è stata la consapevolezza che le difficoltà ci sono. Tra le bancarelle, è obbligatorio avere guanti e mascherina e servire un cliente alla volta. «Anche per noi è tutto nuovo – afferma Stefano Coen (piazza Roma) – ma l’importante è aver riaperto. E’ un buon passo quello che ci ha fatto fare il Comune. Questo primo giorno? Non potevamo pretendere di lavorare oggi, è servito piuttosto per conoscere la postazione, organizzarsi e insegnare al cliente come comportarsi». Sulla divisione dei banchi: «Qualcuno verrà penalizzato, almeno all’inizio, poi i clienti sapranno dove trovarti». «Il primo giorno di apertura – dice Leonardo Bianchi (piazza Roma) – è servito per tornare a una pseudo normalità. Le persone sono ancora un po’ impaurite e distaccate. Sono stato contento di rivedere le persone, avevano bisogno della presenza del mercato. Un giorno positivo e di speranza». «Se fossimo stati tutti insieme sarebbe stato meglio – commenta Mauro Baldoni (corso Mazzini) – ma bisogna stare alle regole. Riaprire il banco è stata una sensazione ottima. O si apriva oggi, o non si apriva più. Forse è stato anche troppo tardi». A vigilare sulla corretta fruizione delle bancarelle sono stati gli agenti della polizia locale e degli impiegati comunali, dotati di pettorina arancione. Domani, il debutto del mercato di via Maratta lungo il viale della Vittoria. Anche in questo caso, un trasloco reso necessario delle prescrizioni anti contagio.
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