Troppo bello per non fare il governatore. Questo almeno pensano le pin up di Maurizio Mangialardi che sostengono il candidato del centrosinistra con il motto: «L’odio è brutto. La destra è brutta. Le doppie punte sono brutte. Salvini è brutto. L’amore è bello. Le biciclette sono belle. La solidarietà è bella. Le Marche sono belle. Maurizio Mangialardi è bellissimo». Dicono di essere donne di Senigallia «e non solo». In questa strana e pazza campagna elettorale estiva si sono affacciate anche loro: le sostenitrici del candidato del centrosinistra. Un unicum nel panorama politico locale, che fa il verso al gruppo di livello nazionale le “Bimbe di Giuseppe Conte”, dedicato ovviamente al premier. Si sono presentate con un comunicato in cui dicono di essere «un’associazione politico-culturale senza scopo di lucro in missione elettorale a supporto del nostro grande sindaco che si candida a diventare il presidente di regione più figo d’Italia». Dicono di essere donne «determinate a seminare bellezza e armonia in una campagna elettorale fatta per lo più di noia, banalità e inestetismi della pelle. Vogliamo mettere le nostre curve pericolose al servizio di Maurizio: saremo noi il braccio armato di sex appeal della sua campagna elettorale». Poi una spiegazione su chi sono le pin up, la cui bellezza «non ha niente a che vedere con la volgarità, la sensualità non è mai lussuria, l’erotismo che sprigionano è sempre innocente, la malizia non sconfina mai nella spudoratezza. Checché se ne dica le Pin Up sono anche e soprattutto un simbolo per le donne, in quanto portatrici sane dei valori di libertà, indipendenza, forza e femminilità. In riferimento ai quei simboli e in omaggio all’estetica Jamboree che tutti associano al nostro insuperabile sindaco, prende vita l’associazione politica “Pin Up di Maurizio Mangialardi”». Un gruppo Facebook nato a Senigallia dunque, ma se si tratti di un’iniziativa spontanea o di una precisa scelta a livello di comunicazione non è dato sapere.
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APPUNTAMENTI – Il 14 settembre Matteo Salvini torna nel Maceratese: il leader della Lega parteciperà ad un pranzo con imprenditori e simpatizzanti al Parco Hotel di Pollenza, per poi dirigersi a Jesi. Domenica sarà invece a Macerata il vice-segretario federale della Lega Andrea Crippa per un incontro alle 12,45 in piazza della Libertà con il commissario regionale Riccardo Marchetti e il candidato sindaco Sandro Parcaroli.
Lunedì, alle 21, arriverà a Civitanova il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che incontrerà il candidato del centrosinistra Maurizio Mangialardi. L’appuntamento è al Varco sul mare e sarà una occasione per parlare della visione futura delle Marche. Parteciperà anche il comico Giobbe Covatta.
Domenica invece, ad Ancona, alle 18 in piazza Del Papa, ci sarà la manifestazione delle Sardine. «Nelle ultime settimane è iniziato il fermento popolare in merito alle prossime elezioni regionali – dicono gli organizzatori – stiamo assistendo ad una campagna elettorale che sta sempre più entrando nel vivo e tantissime persone che seguono il nostro movimento ci hanno chiesto di tornare in piazza e di farci sentire. Non abbiamo lasciato queste richieste inascoltate e ci siamo subito mossi nell’organizzazione di un evento che possa ritrovarci di nuovo tutti insieme per continuare a crederci e non assistere passivamente ad una eventuale vittoria di questa destra troppo estrema. In questo nuovo evento abbiamo voluto concentrarci sul contrasto all’astensionismo e alla destra con tante testimonianze ed interventi». Saranno presenti Elly Schlein, vicepresidente Regione Emilia-Romagna, il giornalista Fabio Salamida, Maurizio Blasi, ex caporedattore TgR Marche, associazioni che operano nel sociale come la Caritas e Legambiente.
Altro appuntamento questa mattina con Fratelli d’Italia Marche che ha indetto una tavola rotonda con tutti i rappresentanti degli ordini professionali delle Marche che si è svolta ad Ancona. Erano presenti l’onorevole Francesco Acquaroli, candidato presidente della Regione e l’onorevole Emanuele Prisco. Equo compenso e coinvolgimento diretto nei processi decisionali sono stati i principali temi emersi dalla discussione. «Per Fratelli d’Italia sono le priorità. È impossibile prescindere dalle competenze tecniche, scientifiche e lavorative dei professionisti marchigiani se vogliamo rilanciare le migliori energie di questo territorio» ha detto Prisco, Commissario regionale del partito. «Il nostro progetto è quello di ridare alle Marche una visione di medio-lungo termine che sappia invertire i trend negativi che la stanno caratterizzando sotto i punti di vista della demografia, dell’economia, dello sviluppo, delle infrastrutture e della ricostruzione. Non si può prescindere dall’ascolto delle professioni» ha detto Acquaroli. Hanno partecipato rappresentanti degli ingegneri, architetti, geometri, agronomi, medici, infermieri, psicologi e farmacisti, commercialisti, consulenti del lavoro e avvocati.
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