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Incendio al porto, vicinanza e solidarietà
alla città dal mondo politico e civile

LA MINISTRA alle Infrastrutture, Paola De Micheli, era già attesa alle 15:30 in Regione per la firma del protocollo per il potenziamento della Orte – Falconara. Ricci: «piena disponibilità per qualsiasi bisogno da parte della città di Pesaro». I messaggi dei candidati governatori Maurizio Mangialardi e Francesco Acquaroli, della leader di FdI, Giorgia Meloni, dell'ex presidente delle Camera Laura Boldrini e di Matteo Salvini

 

 

«Stiamo seguendo con attenzione costante la vicenda dell’incendio che questa notte ha investito il porto di Ancona. Ho subito contattato la sindaca Valeria Mancinelli e il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale Rodolfo Giampieri per un primo confronto sulla situazione. Nel primo pomeriggio sarò ad Ancona per un aggiornamento con le autorità locali». Così la ministra alle Infrastrutture Paola De Micheli, già attesa nel capoluogo dorico alle 15:30 per la firma, in Regione, del protocollo per il potenziamento della linea ferroviaria Orte-Falconara con i governatori di Marche ed Umbria Ceriscioli e Tesei. Intanto, corre sui social la solidarietà per il capoluogo, con il sindaco Matteo Ricci che ha parlato di «un brusco risveglio. Oggi vicini più che mai alla città di Ancona. Stamattina ho scritto un messaggio alla sindaca Valeria Mancinelli, dando piena disponibilità per qualsiasi bisogno sia da parte della città di Pesaro che dei sindaci con ALI Nazionale autonomie locali italiane. Un forte abbraccio e speriamo di risolvere tutto velocemente».

Interviene anche il candidato governatore per il centro sinistra Maurizio Mangialardi, che manda «un pensiero a tutti gli anconetani e le anconetane e un grande grazie ai vigili del fuoco e ai soccorritori. La sindaca Valeria Mancinelli, a cui ho espresso tutta la mia vicinanza, mi ha appena informato che l’incendio è stato domato. Mi riempie di orgoglio vedere soccorritori provenienti da tutte le province della nostra regione, da Pesaro a Macerata, dimostrando ancora una volta grande solidarietà e senso del dovere. Insieme siamo più forti. Come tanti, ho vissuto una di apprensione, con il grande timore che l’incendio divampato al porto di Ancona potesse causare la perdita di vite umane, eventualità poi per fortuna svanita. Il nostro più sentito e doveroso ringraziamento va naturalmente a tutto il personale dei Vigili del Fuoco giunto da diverse città della regione, immediatamente prodigatosi per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’intera area. Grazie anche alla sindaca Valeria Mancinelli, con la quale sono rimasto in contatto fino a questa mattina per avere costanti aggiornamenti sull’evolversi della situazione. Mi unisco ovviamente all’invito rivolto ai cittadini di Ancona affinché rimangano in via precauzionale nelle proprie abitazioni, fino a che non giungeranno nuove disposizioni da parte delle autorità».

«Seguiamo con attenzione e preoccupazione da stanotte quanto accaduto e sta accadendo ad Ancona. – ha sottolineato anche l’on. Francesco Acquaroli, candidato governatore per il centro destra – Il nostro pensiero va alla cittadinanza, è necessario garantire la sicurezza e la salute di tutti i cittadini. Il più sentito ringraziamento al personale dei Vigili del Fuoco e a tutte le forze dell’ordine impegnate a ripristinare la situazione a seguito del vasto incendio che ha colpito il Porto. Restiamo in attesa di conoscere dalle autorità gli sviluppi e le disposizioni per le prossime ore e gli esiti degli accertamenti in corso. Il Porto svolge un ruolo strategico per le Marche: va dedicata ogni massima attenzione alle sue attività, con la priorità assoluta della tutela della salute e sicurezza pubblica». Parole alle quali hanno fatto eco a livello nazionale quelle della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni che ha lanciato un tweet: «Siamo vicini ai cittadini di Ancona per l’incendio che ha colpito la zona del porto, infrastruttura strategica per le Marche e l’Italia intera. Per fortuna non ci sono vittime. Grazie ai Vigili del Fuoco, alle Forze dell’Ordine e tutti coloro che lavorano per riportare normalità»

Anche l’ex presidente della Camera, Laura Boldrini, ha voluto rivolgere un messaggio affettuoso alla città. «Questa notte due esplosioni, la cui origine non risulta ancora chiara, hanno generato un vasto incendio nel porto di Ancona. – ha scritto – Ho parlato al telefono con il Direttore Generale di Arpa Marche, Giancarlo Marchetti che mi ha descritto una situazione in via di miglioramento, nonostante i danni ingenti che l’incendio ha provocato,  grazie all’intervento dei soccorritori e delle autorità. Secondo i campionamenti effettuati finora ci sarebbe emissione di sostanze inquinanti,  ma per fortuna non tossiche. Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà alla città di Ancona e a quanti, fin dai primi istanti dopo l’incidente stanno operando – in particolare i vigili del fuoco – perché la situazione torni quanto prima alla normalità». Tra i primi stamattina a postare un messaggio sui social media, Matteo Salvini, leader della Lega. Matteo Salvini che ha inviato «un pensiero e un abbraccio ai cittadini di Ancona e un grazie a Vigili del Fuoco e soccorritori. Per fortuna non ci sono vittime, ma lo spavento per l’esplosione di questa notte e per le sue conseguenze è stato tanto».

Roberto Mancini candidato presidente della Regione Marche con il movimento “Dipende da Noi” auspica invece che l’eventuale tossicità della nube di fumo «dev’essere rapidamente accertata per garantire le misure di sicurezza per la popolazione. L’episodio conferma l’esigenza improrogabile della prevenzione, dell’osservanza delle norme di sicurezza, del controllo, della tutela ecologica del territorio. Inoltre conferma l’urgenza di provvedere a realizzare tutte le condizioni per la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici in siti dove vengono lavorati o dove comunque sono presenti materiali tossici, inquinanti e pericolosi per la salute. Possono darsi cause occasionali per incidenti del genere, ma esse si inseriscono sempre entro una situazione complessiva di attenzione e di vigilanza che evidentemente dev’essere più accurata e che dovrà essere oggetto degli interventi della nuova Giunta regionale, oltre che del Comune e dell’Autorità portuale. Evidenziamo infine la necessità ineludibile di dare ai cittadini di Ancona e delle zone limitrofe una pronta e chiara informazione sull’evolversi dei fatti e sulle sue conseguenze per la salute».

Messaggi di sostegno che sono arrivati anche dalle comunità islamiche di Ancona e delle Marche per esprimere  «sincera solidarietà ai cittadini e alle autorità di Ancona per il grave incendio che ha colpito il porto dorico. Tutte le nostre volontarie e i nostri volontari sono a disposizione per qualsiasi forma di aiuto. Di fronte a questa drammatica notizia abbiamo deciso di dedicare tutte le preghiere rituali del venerdì alla città di Ancona, che per noi è I nostri figli è la città del cuore, la nostra casa e il nostro orgoglio, affinché il Signore la protegga e la salvaguardi, insieme a tutte le Marche».

 

(foto Giusy Marinelli)

 

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