Aggiornamento delle 2,40- L’incendio è stato circoscritto e i vigili del fuoco stanno lavorando per ultimare le operazioni di spegnimento che dureranno probabilmente tutta la notte. Sotto osservazione l’azienda Sol, che produce ossigeno liquido, la centrale elettrica e il distributore di metano. Da quanto emerso non ci sarebbero vittime e feriti. Ancora da accertare le cause dell’incendio e l’entità dei danni. Al lavoro ci sono 12 autobotti e due autoscale. Sono arrivate squadre pure da Macerata e Pesaro.
Fiamme ed esplosioni al porto di Ancona. Un maxi rogo si è scatenato, per cause in corso d’accertamento, attorno a mezzanotte e mezza all’altezza di via Mattei. Le lingue di fuoco sarebbero partite da uno stabilimento e avrebbero invaso anche i camion parcheggiati. Task force dei vigili del fuoco per domare le fiamme. I boati si sono sentiti fino alle zone più periferiche del capoluogo dorico. Visibile anche da gran parte della città una coltre di fumo nero. In via Marconi sono caduti pezzi di cenere e nell’aria si è propagato rapidamente l’odore di fuliggine. Sono stati richiesti mezzi del 115 da tutta la regione Marche per la vastità dell’incendio. Stando a quanto appreso, il rogo sarebbe scoppiato all’interno dell’area dell’ex Tubimar, in uno stabilimento dove erano presenti materiali cartacei, vernici, vetroresina e altri prodotti. Le fiamme sono arrivate anche ai capannoni vicini.
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