Potranno essere ‘ceduti a terzi’, nel rispetto delle disposizioni ministeriali, gli 857 cani dell’allevamento posto sotto sequestro dai Carabinieri Forestale. Il sindaco di Trecastelli, Faustino Conigli, ha infatti firmato mercoledì scorso l’ordinanza che, di fatto, apre alle adozioni (non alla vendita) degli animali, previa e necessaria autorizzazione dell’Asur. Con l’atto si vieta infatti il movimento «in entrata e in uscita della popolazione canina con facoltà di cessione a terzi dei cani presenti in allevamento, nel rispetto di tutte le condizioni previste, previo assenso espressamente rilasciato di volta in volta, dal Servizio Sanità Animale dell’Asur». L’ordinanza sindacale impone, tra l’altro, la sterilizzazione dei cani, vietandone l’accoppiamento e di «allontanare i soggetti non negativi dal resto della popolazione». Diversi esemplari erano risultati malati da Brucellosi dopo la visita del veterinario. Le adozioni potranno essere formalizzate attraverso le associazioni animaliste che si faranno avanti per agevolarle. Un elenco delle onlus è già in possesso dell’Asur. Tra queste c’è ‘Amici Animali’ di Osimo che ha fornito un contributo importante alle indagini. (info al link).
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