«Ho appena riaperto alle attività didattiche presso la scuola primaria Sant’Anna e materna Regina Margherita. Un segnale che fa ben sperare anche in considerazione che non abbiamo nuovi casi nei plessi Mazzini dove si è continuato con le lezioni in presenza. In linea generale ad oggi c’è stato un leggero aumento dei casi positivi a cui fortunatamente segue un calo degli under 14». E’ ottimista il sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani. Nel primo pomeriggio, con un messaggio lanciato sui social media rassicura sulla situazione contagi Covid in città, dopo il balzo in avanti registrato sui numeri e la scoperta di alcuni casi positivi con variante inglese. Secondo il report della Regione Marche oggi sono 248 i casi di contagio in città e 716 le persone in quarantena, restano invece 46 i casi di positività riscontrati nelle scuole fidardensi. La buona notizia è che riprenderanno domani mattina in sicurezza le lezioni presso la scuola primaria Sant’Anna e materna Regina Margherita. Il sindaco ha infatti firmato l’ordinanza di riapertura che consente di svolgere attività didattica in presenza. Gli esiti dell’indagine del laboratorio di virologia dell’Asur hanno infatti escluso l’ipotesi di casi positivi collegati alla variante inglese.
«Siamo in attesa dei test che faremo in questi giorni alla primaria Cialdini – aggiunge il primo cittadino – in modo che il quadro sia ancora più chiaro e soprattutto venga confinato alle sole strutture già colpite dalla variante inglese». Lo screening destinato agli studenti delle scuole già chiuse, è in programma per oggi pomeriggio e domani. La preoccupazione del sindaco in questo frangente è legata anche ai movimenti extra-cittadini di gruppi di adolescenti che raggiungono la città della fisarmonica per registrare video musicali. «In via ulteriormente cautelativa ho chiesto un tavolo tecnico alla Regione Marche, all’Asur e alla prefettura per coordinare una serie di interventi che possano fronteggiare questa emergenza epidemiologica – spiega infatti Ascani – anche a seguito di un fenomeno tanto assurdo quanto scellerato di gruppi di ragazzini, provenienti anche da fuori città, che si radunano per filmare video musicali. Comprendo la volontà e il bisogno di socializzare ma il rischio di mettere a repentaglio la vita dei nostri concittadini non può essere accettato». Si tratterebbe di 30-40 giovani ritrovatisi a piazzale Don Minzoni, vicino ai giardini e a porta Marina, su invito di un ‘artista’ del posto di 19 anni con un video lanciato su Instagram. Dopo le segnalazioni sono in corso le verifiche dei carabinieri e della Polizia locale e dei carabinieri finalizzate soprattutto a chiarire se le misure anti-Covid siano state rispettate da chi ha raggiunto la piazza.
Covid, tamponi al ‘drive through’ per gli studenti delle ‘Cialdini’
Contagi a Castelfidardo: lezioni in presenza solo al Mazzini
Variante inglese nelle scuole, tre casi al “Rodari” di Castelfidardo
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati