Parchi e aree verdi di Genga chiusi: il sindaco Marco Filipponi, ha firmato ieri una nuova ordinanza comunale che dispone ulteriori misure di contrasto e contenimento dell’emergenza Covid-19. Da oggi, sabato 17 febbraio, a venerdì 5 marzo (compreso) è vietato l’accesso ai parchi e a giardini pubblici comunali. Ai trasgressori sarà comminata una sanzione amministrativa che oscilla dai 400 a i 3.000 euro. La Polizia Locale e le altre forze di Polizia sono incaricate del rispetto della delle nuove disposizioni contenute nell’ordinanza.«Rinnoviamo l’invito alla massima prudenza e all’osservazione delle regole emanate nelle ordinanze e nei decreti» ribadisce l’amministrazione comunale di Genga nel messaggio sui social media. Anche altre città dell’entroterra montano, come Fabriano e Cerreto d’Esi, ieri hanno adottato la misura più stringente di chiudere gli spazi verdi al pubblico. Provvedimenti di rafforzamento all’ordinanza del governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, che ha imposto lo stop alle lezioni in presenza per le scuole superiori e le seconde e terze medie nelle province di Ancona e Macerata e che anche per questo week end ha mantenuto nella zona arancione 20 città della provincia di Ancona, nessuna delle tre dell’area montana. Da lunedì, per decisione del ministro Roberto Speranza, tutte le Marche entreranno in fascia arancione.
Il sindaco di Fabriano chiude i parchi e i giardini pubblici
Marche in zona arancione Acquaroli: «Dispiace moltissimo, va fermata recrudescenza virus»
Acquaroli ha firmato l’ordinanza: scuole chiuse fino al 5 marzo Ancona ancora in zona arancione
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati