«La fascia in età scolastica non risulta essere ancora quella più contagiosa rappresentando solamente il 20% del totale contagi ad Osimo». A specificarlo è il sindaco Simone Pugnaloni che questa mattina ha diffuso i dati dei casi positivi, suddivisi per fasce di età anagrafica. «Ad oggi i contagi sono in aumento e siamo di gran lunga sopra la soglia di sicurezza. – ha intanto sottolinea il primo cittadino osimano – In attesa che venerdì il presidente Acquaroli decida sulla provincia di Ancona, i dati della settimana che va dal 22 al 28 febbraio per la nostra cittaà sono i seguenti: Numero dei contagi 198: fascia di eta’ 0-18 , 37 contagi; fascia di eta’ 19 – 24 , 27 contagi; fascia di eta’, 25 – 44 , 36 contagi; fascia di eta’ 45 – 64, 62 contagi; fascia di eta’ 65 – 79 , 28 contagi; fascia di eta’ 80 – 84 , 5 contagi; Fascia di eta’ over 85 , contagi 3. Indossate la mascherina, attenti al distanziamento sociale ed uscite di casa solo se necessario: è nostro dovere seguire queste misure per vincere la battaglia contro il Covid». Per questo motivo le scuole materne, primarie e le prime classi delle Medie seguono le le lezioni in presenza e sono quindi aperte ad Osimo come i parchi della città, in attesa della nuova ordinanza del governatore delle Marche. I dati del contagio sono in calo nella città dei senza testa: ad oggi secondo il report della regione sono 416 le persone contagiate e 972 quelle in quarantena.
Alla segnalazioni di due nuovi casi di contagi tra il personale dell’Ufficio Anagrafe, comunicati stamattina dalle Liste civiche che siedono sui banchi di minoranza in Consiglio comunale, Pugnaloni replica che «il Comune per ogni caso di positività che viene riscontrato tra i suoi dipendenti rispetta i protocolli Covid 19 per la sicurezza dei colleghi e dell’utenza finale». Gli spazi vengono insomma saniaficati e il personale sottoposto a screening. «Dopo un primo caso di virus la scorsa settimana ci giunge notizia di altri due casi nel principale sportello ai cittadini del Comune di Osimo.- scrivono in una nota i movimenti civici – Resta il fatto che da mesi invitiamo il Comune a prendere precauzioni adeguate sia per il personale comunale (sopratutto per quello che sta agli sportelli) sia per i cittadini che vanno agli sportelli. L’amministrazione comunale è tutta presa a fare polemiche di ogni tipo e specie alla ricerca di confermare la sua straordinaria maggioranza, ma ha dimenticato di fare fino in fondo la sua parte. Niente aiuti alle famiglie dei contagiati, a fronte di 25 che sono assistite dai volontari delle Liste civiche. Pochissima precauzione (e da poco) in Comune a proposito della quale si chiede se i volontari messi per il controllo della temperatura corporea ricevono un rimborso o meno. Niente interventi preventivi di controllo per evitare gli assembramenti che si sono solo spostati dalla piazza principale ma continuano».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati