«Chiediamo un incontro in rappresentanza della nostra categoria di Autoscuole, utile alla possibile valutazione di inserire gli istruttori ed insegnanti di scuola guida fra le categorie a cui dare il vaccino in via prioritaria». La richiesta in una lettera inviata al presidente della regione Marche Francesco Acquaroli è firmata da Andrea Onori, delegato regionale e per il Nord Est dell’Unasca, unione nazionale autoscuole e studi di consulenza.
«Le Scuole Guida svolgono un servizio essenziale dove il personale è rimasto sempre in prima linea, garantendo ai cittadini un servizio pubblico di primaria importanza – sottolinea Andrea Onori-. Attività oggi in grande difficoltà ma di cruciale valore sociale e per questo non sospesa anche nelle “zone rosse” (ad esclusione degli esami di guida patente B) come da ultimo Dpcm. I nostri lavoratori sono sempre attenti e rispettosi dei protocolli predisposti dai Ministeri competenti necessari a prevenire il contagio, ma costantemente esposti al rischio di contrarre il virus dal momento che restano per lunghi periodi a stretta vicinanza con i discenti. Gli insegnanti ed istruttori sono a contatto con ragazzi alla stessa stregua del personale scolastico per i quali si è provveduto alla vaccinazione. Inoltre alle lezioni di teoria in aula si aggiungono la formazione e l’aggiornamento dei conducenti professionali oltre le lezioni pratiche di guida con l’istruttore e il candidato, presenti obbligatoriamente nello stesso abitacolo del veicolo utilizzato per l’insegnamento. Le chiediamo quindi che anche il personale delle autoscuole marchigiane possa essere inserito nelle liste di priorità vaccinali», conclude Onori.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati