facebook rss

Addio a Maurizio Baldini
«Stroncato dal Covid in 6 giorni»

ANCONA - Ex titolare dell'impresa Onoranze Funebri Alfieri, è entrato all'ospedale di Torrette lo scorso 19 marzo per alcuni problemi respiratori. Il tampone aveva dato esito positivo: il 71enne non aveva patologie pregresse

Maurizio Baldini

 

Ricoverato a Torrette per il Covid lo scorso 19 marzo, è morto questa mattina. Maurizio Baldini, imprenditore 71enne ex titolare delle Onoranze Funebri Alfieri, non ce l’ha fatta a vincere il virus. L’uomo era stato ricoverato venerdì scorso «dopo che aveva accusato alcuni problemi respiratori – ricorda il nipote, Boris Cugnoli, attuale titolare di Alfieri -. Fatti tutti gli accertamenti, era risultato positivo. Trasportato all’ospedale, è stato collocato nel reparto di malattie infettive dove gli avevano messo il casco fin da subito, e quindi avevano avviato la cura di antibiotici. Poi – aggiunge – è stato sottoposto alla Tac che però aveva mostrato come i polmoni fossero completamente bianchi e come il virus si fosse dunque diffuso. Non aveva patologie e in passato si era solo sottoposto ad un intervento all’anca».
Baldini era stato titolare delle Onoranze Funebri Alfieri fino al 2010, quando poi ha passato le redini a Cugnoli che, da piazza San Francesco, ha trasferito la ditta in via del Commercio, alle Palombare. Residente in piazza San Francesco Baldini, soprannominato “Baldo”, era però molto noto soprattutto nel quartiere degli Archi per il continuo aiuto che dava al parroco Doge e per ciò che faceva per la Onlus Centro H e per gli scout, rendendosi disponibile ogni volta che ve ne era bisogno durante manifestazioni o feste. Celibe, lascia il fratello Massimo e i nipoti. La data dei funerali non è stata ancora fissata. Baldini era dirigente Anap (associazione nazionale anziani e pensionati) e associato Confartigianato. «I colleghi – si legge in una nota diramata dall’associazione – lo ricordano con grande affetto: persona disponibile, altruista come pochi, sempre con il sorriso e pronto a dare una mano in ogni situazione. Donava il suo servizio e anche le sue conoscenze in maniera generosa, spendendosi sempre in prima persona, aiutando non solo i senior, ma anche i bambini: storiche le sue visite ai bimbi meno fortunati in abiti da Babbo Natale sotto le festività e quelle ai centenari, per il saluto annuale, regalando gioia e sorrisi. Un amico e un collega speciale, un esempio di bontà e altruismo che non verranno dimenticati. Il presidente Graziano Sabbatini, il segretario Marco Pierpaoli, il presidente Anap AN-PU Claudio Maria Latini, Rosella Carpera, responsabile Anap AN-PU e tutti i colleghi di Confartigianato si stringono attorno alla famiglia e ai cari di Maurizio, esprimendo loro la massima vicinanza».

(al.big)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X