Il tema dell’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari oscura un problema ben più grave che viene completamente ignorato e che riguarda una parte di sanitari che non riescono a vaccinarsi pure avendolo richiesto e sollecitato. Si tratta dei colleghi liberi professionisti che svolgono comunque allora attività e che vengono spesso a contatto anche con persone fragili. La denuncia arriva dal segretario regionale di Anaao Assomed Marche, Oriano Mercante. «Per questi colleghi non vi è una tutela da nessuno – tuona Oriano Mercante – né da parte dell’Ordine dei Medici che pure riscuote la loro quota associativa annuale nè da parte dell’Asur che dovrebbe tutelare gli operatori sanitari». «Ci risulta – aggiunge il segretario – che almeno alcune decine di colleghi non riescono ancora a vaccinarsi pur avendolo richiesto, così come risulta che sono stati effettuate vaccinazioni a numerosi amministrativi del comparto Sanità e non solo in tutta la Regione Marche compresi una parte dei dipendenti dello stesso Ordine professionale. Ciò è inaccettabile». Anaao Assomed Marche intende quindi tutelare, in carenza della dovuta opera degli Ordini professionali e dell’ASUR, queste persone, medici e operatori sanitari, e rivolge loro l’appello a segnalare la loro posizione alla nostra associazione. «Una volta raccolte le posizioni – assicura Oriano Mercante – provvederemo a inoltrare in forma completamente gratuita avvalendoci della nostra struttura legale, un esposto alle competenti autorità giudiziarie e chiederemo l’immediata esecuzione delle vaccinazioni configurandosi una responsabilità anche penale per i soggetti già citati nel caso i colleghi si ammalino nell’esercizio della loro attività».
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