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Tromba marina a Falconara:
danni a due stabilimenti balneari,
spazzati via lettini e ombrelloni (Foto)

MALTEMPO - Vento e pioggia si sono abbattuti sugli chalet Siesta e Mare Forza 9. Alcune attrezzature sono state completamente sradicate dalla sabbia, altre sono 'volate'. Nessun ferito. Gara di solidarietà per dare un mano ai titolari delle strutture danneggiate. Sul posto anche il sindaco Stefania Signorini: «Un vero disastro»

I lettini danneggiati dal maltempo

di Alberto Bignami (foto di Giusy Marinelli)

E’ stata devastante la furia della tromba marina abbattutasi intorno alle 13 a Falconara. Immortalata da video e fotografie amatoriali, il fenomeno climatico si è formato in mare per poi diventare sempre più imponente e dirigersi in pochi istanti verso la spiaggia facendo danni ingenti. Qui infatti sono stati colpiti e gravemente danneggiati gli stabilimenti balneari “Mare Forza 9” e “La Siesta”, nei pressi del pontile.
La forza del vento è riuscita letteralmente a sradicare gli ombrelloni facendoli volare in cielo, ad un’altezza di una ventina di metri, trasportandoli poi sulla Flaminia e oltre, per rigettarli con violenza sull’asfalto. Stessa cosa è avvenuta per i lettini, alcuni dei quali sono stati ritrovati addirittura lungo alcune traverse e parallele della strada Statale, a distanza di centinaia di metri dai lidi.
La tromba marina ha sollevato poi l’acqua, facendo finire le alghe sui balconi delle case che costeggiano l’arteria stradale. C’è chi se le è trovate sul balcone, al sesto piano.
Durata una manciata di secondi, l’evento atmosferico ha causato danni per migliaia di euro.
In spiaggia stanno lavorando le squadre dei Vigili del Fuoco, intervenute per mettere in sicurezza soprattutto alcuni pali e cavi elettrici, dove sono finiti dei tendoni di copertura che rischierebbero poi di volare sulle auto di passaggio lungo la Flaminia, creando incidenti. Transennati anche i vialetti di accesso ai sottopassi che portano al mare, a seguito di alcuni oleandri strappati dal suolo. Sul posto è presente anche il primo cittadino di Falconara, Stefania Signorini. Oltre ai pompieri giunti in forze, sono presenti pure i volontari della Protezione Civile.
Saputa la notizia, in spiaggia sono arrivati anche i titolari degli altri chalet del litorale che si sono subito messi ad aiutare i proprietari dei due stabilimenti gravemente danneggiati. Al momento si stanno recuperando tutte le attrezzature balneari, fondamentali per proseguire la stagione, e le si stanno dividendo tra quelle andate completamente distrutte e quelle che è ancora possibile utilizzare. Sdraio, seggiole e lettini rotti, stanno venendo caricati su alcuni furgoni per essere portati via, lasciando così quelli che si sono salvati dalla furia del vento. Subito è dunque scattata la cooperazione e la solidarietà tra gli addetti del settore. Danneggiamenti sono inoltre stati registrati anche in città dove il vento ha portato via le tegole da alcuni tetti. Alcuni pezzi di ombrelloni e lettini sono arrivati a ridosso della ferrovia, ma non hanno impedito ai treni di viaggiare regolarmente. La viabilità è rimasta sempre regolare. Le parole del sindaco Signorini: «Una tromba d’aria si è abbattuta verso le 13 30 sulla nostra spiaggia. Due stabilimenti colpiti in modo particolare ma grande la collaborazione di tutti. Sono andata subito al mare anche per chiedere interventi ed ho visto con sgomento un vero disastro. Gli operatori balneari si sono subito mobilitati, eccezionali, e poi la nostra PL operai comunali e Protezione civile. Un grande lavoro di squadra, una comunità solidale.
Come Sindaco mi sento orgogliosa. Grazie a tutti di cuore».

Il sindaco Signorini

 

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