Rissa in piazza del Papa:
identificati e denunciati
quattro ragazzi

ANCONA - Le indagini portate avanti dalla polizia hanno permesso di risalire a un gruppo di giovani, tra i 20 e i 21 anni, accusato di aver partecipato alla bagarre avvenuta nella notte del 2 ottobre, quando era rimasto ferito anche il gestore di un locale. Tra i reati: lesioni, minacce e danneggiamento. Fondamentali le telecamere di sicurezza e i filmati della zuffa finiti sui social

11 Ottobre 2021 - Ore 13:46

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Un momento della rissa in piazza del Plebiscito

La rissa avvenuta lo scorso 2 ottobre in piazza del Plebiscito ha visto quattro giovanissimi denunciati dalla polizia dopo le indagini immediatamente avviate dagli uomini della questura.
Si tratta di quattro ragazzi tutti tra i 20 e i 21 anni che, quella notte intorno alle 2, erano venuti alle mani scatenando un violento tafferuglio che vide coinvolti alcuni clienti e il titolare di un locale, dopo una serie di insulti e minacce rivolte anche agli avventori dei locali pubblici.
I poliziotti, dopo un’attenta attività investigativa partita dall’analisi dei video acquisiti, sia dalle telecamere cittadine che da quelli estrapolati dalle piattaforme dei vari social network, sono riusciti a identificare e a dare dei nomi e cognomi ad alcuni dei responsabili denunciati dunque per vari reati che vanno dalle lesioni fino alle minacce e al danneggiamento di numerose suppellettili dei locali e bar presenti nella piazza.
Tre persone estranee ai fatti avevano riportato lesioni refertate successivamente dall’ospedale di Torrette, dove si erano recate per essere sottoposte alle cure mediche. Al nosocomio regionale erano andati anche altri clienti rimasti contusi.
Intanto, nell’ambito dei servizi pianificati di intensificazione del controllo del territorio, disposti negli ultimi 15 giorni dal questore di Ancona e finalizzati a contrastare forme di pericolosità sociale, si è proceduto a eseguire l’accompagnamento al Cpr di 2 stranieri irregolari, appena scarcerati e con vari precedenti penali, in esecuzione di provvedimenti di espulsione emessi per pericolosità dal prefetto di Ancona. In particolare, si tratta di un cittadino marocchino e di un cittadino albanese con precedenti per reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il questore ha inoltre emesso 2 provvedimenti con l’ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni a carico di altrettanti stranieri irregolari in esecuzione di provvedimenti di espulsione prefettizia.
Nello stesso periodo è stato anche eseguito il trasferimento in Danimarca, in esecuzione al provvedimento emesso dal Ministero Interno Dipartimento Libertà Civili ed Immigrazione – Unità Dublino, di un richiedente la protezione internazionale di nazionalità irachena.
Infine, è stato eseguito l’accompagnamento in frontiera, in esecuzione di un provvedimento di espulsione giudiziaria emessa nei confronti di un cittadino albanese detenuto a Montacuto, con precedenti penali per reati di spaccio di sostanze stupefacenti.