facebook rss

Elica, ricavi in crescita (+31,7%)
nel terzo trimestre

FABRIANO - Il Consiglio di Amministrazione della società capofila del gruppo, leader mondiale nella produzione di cappe aspiranti da cucina, ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre scorso. Previsioni di chiusura anno con un fatturato tra il +17% e il +18% rispetto al 2020

Uno degli stabilimento Elica (foto d’archivio)

 

Ha registrato ricavi pari a 406,9 milioni di euro nei primi nove mesi del 2021, in aumento del 31,7% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (+34,1% al netto dell’effetto cambio), Elica, la multinazionale di Fabriano, quotata in borsa, grazie ai segmenti cooking e motori, all’incremento dei volumi, al positivo effetto price-mix e al controllo delle SG&A che hanno permesso di mitigare la crescita dei costi delle materie prime. L’Ebitda normalizzato – riferisce un comunicato dell’azienda – è stato pari a 43,3 milioni di euro (rispetto ai 25 milioni di euro di un anno fa), con un margine sui ricavi del 10,6%. Questo valore indicato per i primi nove mesi 2021 è stato normalizzato considerando gli effetti straordinari relativi all’esecuzione del piano 2021/2023 che prevede la riorganizzazione industriale dell’area Cooking, per 15 milioni di euro, all’accordo di non concorrenza siglato con il precedente amministratore delegato e a oneri straordinari di ristrutturazione per complessivi 2,1 milioni di euro ed ulteriori 0.8 milioni di euro relativi a operazione di M&A.

Il Consiglio di Amministrazione della società capofila del gruppo, leader mondiale nella produzione di cappe aspiranti da cucina, riunitosi oggi in videoconferenza, ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre scorso, redatti secondo i principi contabili internazionali Ifrs. Dalla relazione emerge inoltre che il risultato netto normalizzato di pertinenza del gruppo è positivo per 12,1 milioni di euro, rispetto ad una perdita di 1,1 milioni di euro dei primi nove mesi del 2020. La Posizione Finanziaria Netta al 30 settembre 2021, al netto dell’effetto Ifrs 16 di 11,5 milioni di euro, è pari a -31,1 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto ai -67,2 milioni di euro al 30 settembre 2020 (-51,4 milioni di euro al 31 dicembre 2020). Previsioni di chiusura anno con ricavi in crescita pari al + 17%-18% rispetto al 2020, un Ebit Margin adjusted del 5,8%-6% ed una posizione finanziaria netta in costante miglioramento. Le principali leve della strategia per crescere per i prossimi mesi, supportate anche dalla attuale ripresa della domanda di mercato, ulteriormente stimolata dall’Eco-bonus e da altri incentivi a livello europeo, sono rappresentate dall’utilizzo del price-mix a contenimento dell’aumento dei costi delle materie prime; dal focus sulle azioni di contenimento dei costi e sulla sostenibilità finanziaria; dai fondamentali solidi per rispondere adeguatamente all’attuale recupero della domanda e ai prevedibili sviluppi nel medio periodo.

Giulio Cocci

«Nel terzo trimestre abbiamo confermato la nostra capacità di creare valore nonostante lo scenario delle materie prime rimanga critico sia in termini di inflazione che disponibilità. Siamo cresciuti in tutti i segmenti di business, abbiamo continuato a lavorare sul price-mix in modo tale da neutralizzare gli aumenti di costo, mentre stiamo mettendo a terra azioni di profonda discontinuità che ci porteranno a raggiungere i nostri obiettivi di medio periodo» dichiara Giulio Cocci, amministratore delegato di Elica.«In questo scenario, – aggiunge – il forte miglioramento della posizione finanziaria netta e i 22 milioni di euro di cassa dell’operazione indiana consentiranno di accelerare i nostri progetti di crescita nel Cooking in mercati chiave per lo sviluppo futuro del Gruppo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X