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Congresso del Partito Democratico:
Luigi Cerioni si candida
alla guida della segreteria provinciale

ANCONA - L'ex sindaco di Cupramontana e presidente uscente della Provincia di Ancona è pronto a mettere a disposizione la sua esperienza di amministratore «lavorando e impegnandosi con spirito unitario»

Luigi Cerioni

 

Luigi Cerioni, ex sindaco di Cupramontana e presidente uscente della Provincia di Ancona, lancia la sua candidatura a segretario provinciale del Partito Democratico di Ancona. Dal 21 novembre al 12 dicembre prossimo ci saranno i congressi di circolo e provinciali del Pd. Parteciperanno alle votazioni gli iscritti del partito. Il 19 dicembre ci sarà il congresso regionale con le primarie aperte agli iscritti e simpatizzanti. Sono appuntamenti importanti nella vita del Partito Democratico.«Il partito dovrà sempre di più rappresentare le esigenze della popolazione più debole con la tutela dei servizi essenziali cercando di non dimenticare nessuno; dovrà cercare di essere parte attiva nell’agevolare tutte le misure di sostegno alle imprese, alle attività artigianali, agricole, turistiche, commerciali. – osserva Cerioni – Le Marche e la nostra Provincia dovranno cercare in ogni modo di investire in azioni per lo sviluppo favorendo l’occupazione giovanile, la parità di genere nell’occupazione e nel trattamento economico. Molto dovrà essere fatto a sostegno delle aree interne, per la sanità che proprio in questo periodo di emergenza sanitaria ha evidenziato la centralità dei servizi vicini alla cittadinanza».

Per Cerioni il Partito Democratico dovrà essere pronto «ad affrontare la sfida della semplificazione amministrativa, dell’innovazione digitale, della riconversione verde e delle energie rinnovabili. Le risorse del Pnrr sono un’occasione unica da non perdere. Attenzione dovrà essere posta alla sicurezza dei cittadini e alla difesa dei diritti. Il partito – aggiunge – dovrà valorizzare gli iscritti, essere aperto alla società civile, ai giovani, al mondo del lavoro, della scuola e della cultura, all’associazionismo; aperto al confronto con tutte le rappresentanze sindacali, di categoria, istituzionali e con le rappresentanze nelle amministrazioni locali. Il Partito Democratico ha da sempre avuto la sua ricchezza nel confronto di idee con militanti aventi diversa sensibilità culturale e politica e nell’utilizzo dello strumento delle primarie. Questo ha consentito di avere un ruolo centrale nella vita del nostro Paese e delle nostre comunità locali. Certo non sono mancate carenze, difficoltà, divisioni e personalismi. Importante è sempre lavorare ed impegnarsi con spirito unitario, sapendo che si è parte di una comunità che chiede unità e soprattutto risposte ai propri bisogni e ai problemi della vita quotidiana. E’ con questo spirito, con cui ho cercato sempre di operare come amministratore e come militante e anche con spirito di servizio verso il partito, credendo che l’impegno politico sia un diritto-dovere essenziale per la vita democratica della nostra comunità, che penso di offrire il mio contributo candidandomi a segretario provinciale».

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