Ok dei residenti al bypass dell’Abbadia:
«Studieremo come renderlo a senso unico»

Il sindaco Simone Pugnaloni e l’assessore Federica Gatto al consiglio di quartiere di Abbadia

«Il bypass della frazione Abbadia si realizzerà. Così è stato deciso nel corso di un’assemblea partecipata, voluta dall’Amministrazione comunale e coadiuvata dal Consiglio di quartiere ha espresso in maniera quasi unanime il si alla realizzazione dell’opera. I contrari seppur pochi hanno palesato in maniera costruttiva il loro dissenso». Il sindaco Simone Pugnaloni annuncia così l’ipotesi di inserire tra le prossime opere pubbliche del bilancio 2022 la bretella di 390 metri che proseguendo nell’attuale via Giovanni Paolo II e collegandosi a via Casone, permetterebbe agli automobilisti di evitare la pericolosa curva del Poeta di via Abbadia. Se n0è discusso nel corso dell’incontro di venerdì sera nell’assemblea di quartiere.

«La cosa piu’ interessate del dibattito è stato il contributo fondamentale voluto da chi si è espresso in maniera positiva è stata la volont° di rendere il bypass a senso unico. – aggiunge il sindaco di Osimo che ha partecipato alla riunione pubblica con l’assessora Federica Gatto – L’idea e’ piaciuta molto all’Amministrazione comunale che si e’ resa subito disponibile a studiare al fianco del traffico veicolare sia il marciapiede che la pista ciclabile sul futuro anello tra via Giovanni Paolo II , via Casone, via Baracca e risalita a senso unico in cia Abbadia. Un progetto di mobilità sostenibile che rende la frazione piu’ vivibile in un progetto che rispetta l’ambiente e la sicurezza dei cittadini. L’intervento votato democraticamente in assemblea verrà inserito nel prossimo bilancio 2022 che verrà approvato entro marzo».

Più scettici sul progetto gli esponenti delle Liste civiche Osimo. «L’amministrazione comunale ha ripetuto le stesse affermazioni di due anni fa nel corso dell’assemblea di quartiere, e nulla ha fatto per realizzare l’opera. – scrivono in una nota – Prendere tempo è solo un modo per depotenziare la spinta all’investimento e lasciare le cose così come stanno. Se si considera che nel dicembre del 2014 la sinistra aveva promesso il completamento del bypass (ricordiamo che buona pare dello stesso è già stato realizzato dell’amministrazione delle Liste civiche) è evidente l’imbarazzante paralisi riservata al Comune e all’Abbadia. Con auguriamo che il chiaro segnale dato dalla riunione democratica di venerdì sera, consenta al Comune di procedere quanto prima per la redazione del progetto e del suo finanziamento».