E’ confermato per mercoledì prossimo in Regione il tavolo di confronto tra i rappresentanti della Liomatic spa e le organizzazioni sindacali sulla chiusura dello stabilimento di Jesi. L’azienda ha annunciato il trasferimento di parte del personale della sede jesina nelle filiali di Pesaro, Macerata, Perugia e Arezzo. «In merito alla situazione di disagio che potrebbe delinearsi per i lavoratori dell’azienda Liomatic di Jesi, che ci è stata annunciata dal sindacato tramite una lettera arrivata venerdì 28 gennaio scorso, tengo ad evidenziare che la Regione Marche, tramite il mio assessorato e gli uffici, si è immediatamente mobilitata inviando, lo stesso giorno, la convocazione di un incontro con l’azienda e i rappresentanti sindacali – spiega l’assessore al Lavoro Stefano Aguzzi – Il tavolo è previsto per mercoledì 2 febbraio: vogliamo così facilitare il confronto tra le parti e provare a capire quale sia la problematica e in quale modo possa svilupparsi, quali siano eventualmente le soluzioni migliori».
L’assessore regionale al Lavoro chiarisce di aver appurato in via preliminare, secondo quanto sostenuto dalle fonti aziendali,«che è prevista una chiusura del sito di Jesi, ma non un abbandono del territorio marchigiano: per quel che riguarda l’attività produttiva, è probabile che si delinei la destinazione dei dipendenti in altri stabilimenti dell’azienda. Questo è quanto ho appreso informalmente e attendo l’incontro di mercoledì proprio per comprendere effettivamente in quale modo poter sostenere al meglio la permanenza nella nostra regione di questa azienda e l’occupazione per tutti i lavoratori».
Liomatic, la Regione convoca il tavolo: azienda e sindacati a confronto
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