«Sviluppo sostenibile e pubblico?
Per Osimo Stazione mandato all’aria
ogni singolo principio»

La Statale 16 che attravesa Osimo Stazione e, a destra, il capannone del consorzio agrario

«Il Pd e satelliti in tre mosse hanno fatto scacco urbanistico a Osimo Stazione: autorizzano un nuovo supermercato vicino alla grande rotatoria, ingolfando il traffico della frazione; dicono addio al piano di recupero del consorzio agrario e realizzazione di un parcheggio, tanto promesso da anni; autorizzano una struttura di sanità privata, senza aver dato alcuna struttura sanitaria pubblica». La critica arriva dalle Liste civiche Osimo. Il gruppo di minoranza teme che il progetto di riconversione in piccola galleria commerciale del Consorzo Agrario, presentato da una catena si supermercati (si vocifera del ‘Sì con Te’) con la variazione della destinazione d’uso dell’immobile già definita, possa creare nuovi disagi alla frazione osimana, già soffocata dal traffico e con altre strutture commerciali già presenti nell’area. «Loro che per anni hanno sempre cantato la troppa cementificazione della frazione e la necessità di servizi sanitari pubblici.- chiude la nota dei movimenti civici – Nei fatti fanno l’opposto. I loro rappresentanti, Campanari, Brandoni, gli ex nostri sostenitori, il consiglio di quartiere non contano nulla?».

Un progetto di rigenerazione urbana per Osimo Stazione

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