
Tony Tiong al Del Conero assieme al patron Mauro Canil
di Andrea Cesca
Prima vittoria del nuovo anno per l’Ancona Matelica. Sotto lo sguardo attento di Tony Tiong i biancorossi tornano al successo allo stadio Del Conero contro il Grosseto. 2 a 0 il risultato finale con le reti del solito Rolfini (che ha colpito anche una traversa) e di Del Sole.

La stretta di mano che sancisce l’accordo
Ma la notizia è quella che comunica la società subito dopo il fischio finale: «Dopo gli incontri dei giorni scorsi, Mauro Canil e Tony Tiong hanno sottoscritto l’accordo preliminare per la cessione della maggioranza del capitale sociale della Ancona-Matelica S.r.l.. Entrambi gli imprenditori hanno mostrato soddisfazione per l’accordo raggiunto. Tra la fine del mese di marzo e la prima settimana di aprile è previsto il closing. Resta inteso che, prima del closing e nell’ottica della consueta trasparenza che contraddistingue la società e tutti i suoi collaboratori, verrà presentato il nuovo progetto sportivo alla città, ai tifosi ed agli addetti ai lavori».
Tornando all’incontro, non è stata una partita facile per la truppa allenata da Gianluca Colavitto, ma i tre punti sono meritati. I padroni di casa sono riusciti a sbloccare il risultato quando sono rimasti con un uomo in più a causa dell’espulsione di Ciolli. Serviva un’iniezione di fiducia dopo gli ultimi deludenti risultati, i tre punti sono la medicina migliore.

Roberto Ripa allo stadio Del Conero questa sera
Allo stadio Del Conero si recupera la terza giornata del girone di ritorno rinviata il mese scorso a causa del Covid. Avversario di turno il fanalino di coda Grosseto, una sola vittoria nelle ultime undici giornate di campionato. L’Ancona Matelica è alla ricerca della prima vittoria casalinga del 2022, il gol allo stadio Del Conero manca da 249’. Mister Colavitto fa ancora turnover, a centrocampo torna Gasperi reduce da una giornata di squalifica. Sugli spalti ad assistere alla partita c’è l’ospite più atteso, l’imprenditore malese Tony Tiong: l’uomo di affari asiatico trova posto nel box in compagnia di Mauro Canil, Roberta Nocelli e Roberto Ripa.

Tony Tiong oggi allo stadio
I biancorossi partono fortissimo con l’intento di sbloccare subito il risultato. Dopo neanche un giro di lancette, sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Sereni, l’occasione capita sui piedi di Rolfini, il tiro sbatte sotto la traversa e torna in campo, dentro o fuori chissà. L’Ancona Matelica insiste, al quarto d’ora Sereni chiama alla parata Barosi, Gasperi da due passi non riesce a coordinarsi e manca la ribattuta vincente. Il Grosseto colleziona calci d’angolo e due volte con Arras va pericolosamente alla conclusione senza inquadrare lo specchio della porta. Con il trascorrere dei minuti l’undici toscano conquista metri a centrocampo costringendo Iotti e compagni sulla difensiva.
Appena inizia il secondo tempo l’Ancona Matelica ha ancora una ghiotta occasione per sbloccare il risultato: Barosi in uscita rinvia corto il pallone di testa, Sereni con un pallonetto lo supera, proprio mentre la sfera sta per varcare la linea di porta l’estremo difensore recupera la posizione e riesce a ricacciarla fuori; Faggioli prova la ribattuta ma Barosi si oppone nuovamente. Pochi istanti dopo Faggioli, imbeccato da Di Renzo, sfiora il palo, poi l’Ancona Matelica reclama il calcio di rigore per un fallo sullo stesso Faggioli. Il Grosseto al 63’ resta con un uomo in meno: Ciolli entra duro su Faggioli, si prende il secondo cartellino giallo e quindi rosso. Iotti e compagni rischiano grosso su un colpo di testa di Artioli, vola Avella, poi sblocca il risultato. Colavitto chiama tre sostituzioni, l’Ancona Matelica riesce a buttare il cuore oltre l’ostacolo e alla mezzora arriva la rete del vantaggio: Barosi salva in calcio d’angolo una gran botta di Noce, sul tiro dalla bandierina Rolfini di rapina sigla l’1 a 0, quattordicesimo gol in campionato per il “cobra”. Nonostante l’uomo in meno il Grosseto non demorde, Avella è provvidenziale su Semeraro. I maremmani impegnano severamente Avella con Moscati prima che Del Sole metta al sicuro il risultato: all’89’ l’esterno campano servito da Sereni supera in dribbling Barosi e deposita in rete il 2 a 0. Prossimo impegno per l’Ancona Matelica domenica prossima al Del Conero contro la Reggiana.

Rolfini ancora una volta protagonista
Il tabellino:
ANCONA MATELICA (4-3-3): Avella 6,5; Noce 6, Masetti 6, Iotti 6, Di Renzo 6,5; D’Eramo 6 (20’ st Delcarro ng), Gasperi 5,5 (28’ st Moretti ng), Iannoni 5,5; Rolfini 6,5 (38’ st Bianconi ng), Faggioli 6 (28’ st Del Sole 6,5), Sereni 6. A disp.: Vitali, Tofanari, Sabattini, Palesi, Vrioni, Ruani, Papa, Maurizii. All.: Colavitto.
GROSSETO (4-4-2): Barosi 7; Siniega 6, Gorelli 6, Ciolli 5, Salvi 6; Bruzzo 6, Artioli 6, Piccoli 6 (40’ st Scaffidi ng), Mauceri 6 (24’ st Semeraro 6); Arras 6 (24’ st Moscati 6), Nocciolini 5,5 (24’ st Saporiti ng). A disp.: Boccardi, Lazzari, Tiberi, Saporiti. All.: Maurizi.
Arbitro: Marotta di Sapri.
Assistenti: Pellino e Pizzoni di Frattammaggiore.
Quarto ufficiale: Gregoris di Pescara.
Rete: st. 29’ Rolfini AM), 44’ Del Sole (AM)
Note: spettatori 812 per un incasso di euro 6817. Espulso Ciolli al 63’. Ammoniti Ciolli, Piccoli, Noce, Faggioli. Calci d’angolo 12 a 3 per il Grosseto. Recupero 6’ (pt. 2’+ st. 4’).

Roberta Nocelli e Tony Tiong
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