Da una ispezione per la confisca di tre veicoli legata ad una indagine per reati tributari, svolta con l’unità cinofila, i militari della Compagnia di Civitanova hanno scoperto, in un garage di Montecosaro, 30 chili di hashish. I militari, dopo che hanno visto il cane antidroga segnalare quel garage, sono risaliti al proprietario. Si tratta di un marocchino che vive a Montecosaro.
I finanzieri hanno deciso di fare una perquisizione d’iniziativa, visto il fondato motivo di ritenere che nel garage potesse esserci della droga. E in effetti c’era. Stipate all’interno del garage, in numerose borse termiche per isolamento ad uso alimentare e shopping bag, i finanzieri hanno trovato 58 confezioni di hashish, dal peso complessivo di 33 chili. La droga, venduta “al dettaglio”, avrebbe potuto fruttare oltre 300mila euro. Dal controllo del cellulare dell’indagato e dall’analisi delle applicazioni di messaggistica istantanea installate sul dispositivo, i finanzieri hanno individuato il potenziale complice della persona arrestata, anch’egli marocchino. È stata perquisita la sua casa, a Porto Recanati, ed è stato trovato corposo materiale di confezionamento (una macchina sigillatrice per sottovuoto e numerosi rotoli di cellophane e scotch), 2.290 euro in contanti, ritenuti proventi del reato di spaccio, e di 18 calzature Louis Vuitton contraffatte. L’uomo è stato denunciato per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione e per spaccio.
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