Vertice a palazzo comunale di Osimo per la realizzazione della rotatoria tra la Statale 16 e via Sbrozzola davanti al parco commerciale Cargopier.
«Questa mattina ho incontrato i referenti di Anas Marche per fare il punto sulla realizzazione della rotatoria. – conferma il sindaco Simone Pugnaloni – Si ricorda che l’opera sarà finanziata dal Fondo statale di Sviluppo e Coesioni inviati nel 2018 alla Regione Marche, che con l’allora governatore Ceriscioli destinò ad Osimo 3.100.000 euro per la nuova viabilità di adduzione al futuro ospedale dell’Aspio. Di questi fondi, 615.000 euro sono destinati appunto alla rotatoria lungo la Statale 16 e all’implementazione di quella poco più a monte, su via Sbrozzola, che regola l’uscita dal parco commerciale e l’accesso al cavalcavia in direzione Camerano».
Stamattina Anas Marche ha riferito al sindaco di Osimo di essere in attesa dell’approvazione della bozza di convenzione da parte della direzione nazionale,«che giungerà a breve da Roma. Entro l’anno è prevista l’approvazione del progetto esecutivo e la relativa gara di appalto per l’intervento, da cantierare nel 2023. In questo- aggiunge Simone Pugnaloni – raggiungeremo l’obiettivo di superare l’impasse su un incrocio pericoloso, dove accadono spesso incidenti, con una rotatoria che consentirà di migliorare l’accesso alla statale. Per velocizzare i tempi di percorrenza da Osimo al futuro ospedale Inrca dell’Aspio di Camerano sarà realizzata la bretella da circa 1 chilometro che collegherà via Sbrozzola a via Ancona, in zona San Biagio. Un’opera, finanziata con i restanti 2.485.000 euro, per la quale entro aprile il Comune riceverà il progetto preliminare dal Raggruppamento temporanea di professionisti che ha vinto l’appalto chiuso a dicembre scorso e che comprendeva anche l’affidamento della progettazione della rotatoria davanti al Cargo Pier. Se per quest’ultima con il progetto preliminare si dovrà solo attendere la convenzione con Anas, per la bretella via Sbrozzola-via Ancona il progetto preliminare avvierà l’iter sulla variante urbanistica, per inserire il tracciato nel Prg. Una volta definiti i passaggi con gli enti sovraordinati, la variante al Prg sarà portata al voto in Consiglio comunale entro l’estate, per approvare poi il progetto definitivo con Via e Vas e quindi l’esecutivo da appaltare entro fine 2022».
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