L’onorevole Alberto Losacco è stato nominato commissario del Partito Democratico delle Marche. Decisione presa dal segretario Enrico Letta a seguito delle dimissioni dell’onorevole Matteo Mauri da commissario ad acta per il congresso.
Letta ha quindi chiesto a Losacco di assumere l’incarico di commissario del Pd marchigiano dopo che negli anni scorsi aveva ricoperto lo stesso incarico nel Pd Sicilia portandolo a una profonda riorganizzazione e al congresso regionale. La decisione arriva il giorno dopo la decisione di Irene Manzi di fare un passo indietro nella corsa alla segreteria regionale. Il nome della ex deputata dem era emerso dopo la lunga trattativa tra i vertici nazionali del partito e quelli marchigiani. Trattativa che aveva portato anche al passo indietro dei due candidati che si erano presentati ufficialmente: Antonio Mastrovincenzo e Augusto Curti.
La scelta di una candidatura unitaria, però, non era stata gradita da tutte le anime dem tanto che Manuela Bora, consigliera regionale ed ex assessora della giunta Ceriscioli aveva subito annunciato di voler mettersi in gioco, rimettendo in discussione gli equilibri, deboli in realtà, che sembravano essere stati raggiunti. La sua discesa in campo ha fatto poi cambiare idea anche ad Augusto Curti e alle Federazioni di Ascoli e Fermo. Della serie: se primarie devono essere, allora ci siamo anche noi. Ed è così che Irene Manzi ha deciso l’altro ieri di uscire dai giochi e farsi da parte. Praticamente immediata la scelta del nuovo commissario.
L’onorevole Losacco attualmente è deputato e presidente del Consiglio di Giurisdizione della Camera dei Deputati.
“Il segretario Letta – si legge in una nota – ha ringraziato Matteo Mauri per il lavoro svolto nelle Marche con passione e competenza”.
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