Continua ad alimentare il dibattito politico-istituzionale il ‘caso’ Amazon, dopo lo stallo nelle trattative per l’insediamento del mega polo logistico all’Interporto di Jesi che rischia di cancellare anche la garanzia di almeno 1000 nuovi posti di lavoro. «La Regione non può rimanere spettatrice. Si occupi immediatamente dell’Interporto convocando un tavolo con tutti i soggetti interessati». Interviene così Vittoriano Solazzi, portavoce regionale dell”Udc sulla vicenda. «Sarebbe gravissimo perdere un’opportunità unica di sviluppo della nostra regione con peraltro una società come Interporto che di fatto non è mai decollata – continua Solazzi – In questa fase così grave dal punto di vista economico e sociale, prima a causa della pandemia e ora anche della guerra, le Marche non possono perdere una occasione come questa che genera ricchezza, lavoro e rilancio».
L’esponente scudocrociato evidenzia inoltre come la Regione, che detiene quasi totalmente il capitale dell”Interporto abbia un obbligo non solo politico ma giuridico di intervenire.«Non si può soprassedere su un intervento di portata tanto strategica per tutte le Marche come la realizzazione dell’hub Amazon – conclude Solazzi – un intervento di importanza cruciale per le oltre mille assunzioni previste e per l”indotto in grado di generare. È un progetto di interesse nazionale, in un”area in cui possono connettersi logistica, porto, interporto, aeroporto rilanciando il futuro dell”intera regione. Lasciare sfumare questa occasione significa voler scientemente mantenere uno status quo che non porta vantaggio a nessuno».
«Amazon, cambio di passo sull’Interporto delle Marche grazie alla Giunta Acquaroli»
Amazon, Mangialardi attacca: «La Regione rimasta spettatrice passiva»
‘Caso’ Amazon, Pierluigi Bocchini: «Possiamo permetterci il fallimento di questo progetto?»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati