Il Comune di Osimo ha sottoscritto la convenzione con la Regione Marche come ente capofila del progetto di riqualificazione di zone del centro storico presentato al bando nazionale Pinqua, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare.
Lo scorso anno Osimo ed altri otto Comuni avevano presentato al bando Pinqua, per il tramite della Regione, il progetto “Ri-abitare un centro accessibile ed inclusivo – residenze protette, disabilità e superamento delle barriere architettoniche”, che ha ottenuto 15.000.000 di euro di finanziamento, così suddivisi: Comune di Osimo 4.200.000, Cagli 1.500.000, Monsampolo del Tronto 1.400.000, Montelupone 3.300.000, Muccia 1.300.000, Palmiano 950.000, Petriano 1.200.000, Sassoferrato 1.200.000, Visso 1.200.000. Una volta siglate le convenzioni tra Stato e Regione, ora- riporta un comunicato dell’ente locale- il Comune di Osimo come ente capofila ha firmato l’accordo con la Regione che è passaggio fondamentale per avviare la progettazione. In questo senso, grazie ad un accordo strategico voluto da Anci per sollevare gli uffici comunali da ulteriori incombenze, si è demandata Invitalia a seguire le fasi di progettazione dei vari elaborati ammessi a finanziamento e le successive gare di appalto, accelerando dunque il cronoprogramma.
Tramite questo iter, l’amministrazione comunale conta di intervenire su cinque ambiti del centro storico, per migliorarne sicurezza e accessibilità. Nella nuova scuola in via Santa Lucia nell’ala inutilizzata della Bruno da Osimo, grazie al progetto compartecipato da Erap si andranno a realizzare 5 alloggi di edilizia agevolata per giovani coppie, 20 parcheggi per i residenti, la scuola media Krueger che ora si trova in piazzale Bellini e una palestra ad uso scolastico e sportivo da 500 mq. Verrà inoltre riqualificato il quartiere San Marco, che riguarderà nuova illuminazione, pavimentazione ed arredo urbano in via Matteotti, via Strigola, via Andrea da Recanati. Saranno poi restaurati i Tre Archi, la porta di accesso al centro storico da San Marco, per la quale si andrà ad intervenire dal punto di vista architettonico; i giardini del Foro Boario con un concorso di idee che verrà indetto per studiare la migliore soluzione per dare nuova vita al loggiato ed evitare che sia zona di degrado. Infine saranno realizzati due ascensori per abbattimento delle barriere architettoniche, uno in via Fonte Magna e uno in via Cinque Torri per facilitare l’accessibilità al centro storico dai versanti nord e sud.
In arrivo a Osimo 4,2 milioni di euro: ecco come verranno investiti
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati