Processione del Cristo Morto,
torna la Via Crucis con i sacconi
dopo i due anni di pandemia

La processione del Cristo Morto di Osimo scende da via Antica Rocca (foto Bruno Severini)

«Dopo due anni di stop forzato causa pandemia, la Processione del Cristo Morto tornerà a sfilare lungo le vie della città. Venerdi 15 aprile alle ore 15 in Cattedrale si svolgeranno le “Tre ore di agonia di nostro signore Gesu’ Cristo” predicate in questa occasione da una donna, suor Lorella Mattioli da Foligno. Dalle ore 18 inizierà la vestizione e tranne inconvenienti dell’ultima ora torneremo a vestirci nella chiesa di San Filippo». Ad annunciare la riorganizzazione della Via Crucis di Osimo è la confraternita Pia Unione del Cristo Morto per voce del priore Stefano Carpera, e del priore benemerito Raimondo Lombardi. Saranno circa 200 i sacconi che sfileranno al tramonto per le vie del centro storico con mazza, croce, battistangola e lampioni per illuminare il percorso. Tutte le luci del centro storico verranno, infatti, spente.

«Ricordiamo che per esigenze dettate dalla questura, – sottolineano gli organizzatori della processione del Venerdì Santo – durante la processione quest’anno non potranno sfilare le persone che solitamente si univano al corteo dietro alla Maddalena (uomini e donne con flambeaux), Sarà possibile per la popolazione assistere ai lati del percorso o unirsi alla Processione alla fine, dietro a San Giovanni. Sarà bello ritrovarsi dopo due anni per sfilare e pregare insieme, per predisporre il nostro cuore alla fede, di cui abbiamo tutti bisogno per vivere al meglio questi delicati momenti che il mondo sta attraversando». Il fedeli che si uniranno dovrà indossare la mascherina in caso di assembramenti, mentre i sacconi no, ma dovranno mantenere un adeguato distanziamento sociale durante il cammino. Al seguito del corteo anche la banda Città di Osimo che accompagna il lento procedere del corteo suonando per tradizione ‘La Marcia funebre’ di Chopin e ‘L’ultimo Addio’ di di Domenico Quercetti. La processione con il cataletto scenderà da via Antica Rocca e dopo aver transitato per piazza Boccolino, proseguirà per via San Francesco, via Campana , via Pompeiana, poi risalirà per via Matteotti e dopo aver sfilato per Corso Mazzini si avvierà di nuovo verso la cattedrale di San Leopardo per  ricevere la benedizione dell’arcivescovo Angelo Spina. Attenzione quindi ai divieti di sostaper le auto che sono già segnalati con cartelli su molti stalli del centro storico. Domani alle 19, intanto, al Duomo è in programma la tradizionale funzione religiosa dei confratelli della Pia Unione.

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