«L’accordo è stato finalmente raggiunto e sono molto felice per i lavoratori e le lavoratrici della ex Caterpillar che vedono ripagato il proprio impegno, la loro lotta». Commenta così Lorenzo Fiordelmondo, candidato sindaco di Jesi per la coalizione del centrosinistra, la sigla dell’accordo sindacale dei 104 lavoratori della stabilimento di via Roncaglia che hanno scelto di passare alle dipendenza della Imr. «Non c’era un esito scontato, né indolore. Anche dopo l’incontro al Mise del febbraio scorso, sapevamo che nulla sarebbe stato facile. – ricorda Fiordelmondo – La solidità del piano industriale, il mantenimento delle posizioni contrattuali e dei diritti normativi pregressi e l’apertura agli ammortizzatori sociali nel tempo necessario all’insediamento della nuova società, la Imr-Industrialesud, danno concretezza all’accordo raggiunto. La forza della lotta ha offerto la soluzione che auspicavamo. Il piazzale avanti la fabbrica ex Caterpillar è stato in questi mesi un presidio di democrazia, che ha dato pregio e continuità alla storia delle grandi rivendicazioni dei lavoratori e delle lavoratrici della nostra città. Ringrazio tutti e tutte, il futuro è ancora presente».
Parole di soddisfazione alle quali si aggiungono quelle del segretario del Pd di Jesi, Stefano Bornigia. «Questo traguardo importante segna la fine della vertenza Caterpillar che ha coinvolto e preoccupato tanti lavoratori e famiglie del nostro territorio. La notizia appresa oggi ci riempie di gioia – commenta Bornigia – Il Partito Democratico da dicembre scorso quando la Caterpillar ha notificato la chiusura dello stabilimento di Jesi, ha espresso immediatamente la sua solidarietà ai lavoratori ed ai sindacati dimostrando la propria vicinanza con azioni concrete a tutti i livelli fino al coinvolgimento del Ministro del lavoro Orlando. Oggi con la nuova compagine societaria ci auguriamo che inizi un momento di stabilità lavorativa per tutti i dipendenti ed una nuova stagione di relazioni sindacali improntate alla chiarezza e rispetto reciproco. In un momento così difficile essere riusciti ad arrivare a questo risultato crediamo che sia stato possibile per la compattezza e la determinazione di tutti. Noi Partito Democratico pensiamo di aver fatto la nostra parte, vogliamo ringraziare in particolare i lavoratori ed i sindacati».
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