Tragedia intorno a mezzanotte sul lungomare di Marina di Montemarciano.
Due persone sono morte dopo essere state travolte da un’auto, una Panda, che viaggiava in direzione di Falconara. A bordo della vettura si trovavano una mamma di 38 anni con la figlia di 7, rimaste illese.
A perdere la vita è stata una giovane coppia di conviventi originari di Bari ma residenti a Montemarciano: A.C. di 42 anni e S.V. di 39 anni.
L’incidente mortale è avvenuto lungo il tratto tra lo Chalet Beach e Nialtri.
L’impatto della vettura è stato devastante. La coppia è morta sul colpo.
L’allarme al Nue 112 è stato lanciato dal personale dello Chalet Beach che subito si è fiondato in strada trovando l’auto capottata e i corpi ormai privi di vita dei due ciclisti che, probabilmente, tornavano a casa dopo aver trascorso una giornata al mare, fino a notte. Nient’altro hanno potuto fare se non bloccare la strada alla circolazione in attesa dell’arrivo dei soccorritori.
Sul posto, a sirene spiegate, sono intervenute le ambulanze della Croce Gialla di Chiaravalle e dell’Avis di Montemarciano, l’automedica di Ancona Soccorso e la squadra dei Vigili del fuoco di Senigallia, i carabinieri della Stazione di Montemarciano e il Radiomobile di Senigallia.
Purtroppo, il personale medico e sanitario non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo e della donna che viaggiavano in sella alle proprie bici. Soccorse invece la mamma e la figlia a bordo dell’auto. L’automobilista, anche lei di Montemarciano, è stata trasportata in ospedale per essere sottoposta a tutti gli esami di routine, come avviene da prassi in questi casi, inerenti alcol e droghe.
La dinamica di quanto accaduto è tutta da ricostruire. Al momento sembrerebbe che la Panda viaggiasse nella stessa direzione percorsa dai due ciclisti, verso Falconara.
Per una dinamica tutta da accertare, la vettura avrebbe sbandato sulla destra investendo in pieno i ciclisti che sono stati colti alle spalle, quindi sarebbe finita contro un camper correttamente parcheggiato all’interno di un’area di sosta dopodiché ha abbattuto una colonnina dei ticket per il parcheggio, una staccionata e un gommone, sistemato a fianco del camper e all’interno dell’area adibita, concludendo la corsa ribaltandosi.
I militari dell’Arma hanno lavorato fino a oltre le 3 della notte per effettuare tutti i rilievi. Sull’asfalto, non risulterebbero segni di frenata. Per aiutare le indagini, potrebbe essere utile il filmato ripreso dalle telecamere esterne di uno dei due ristoranti, che potrebbe aver inquadrato l’auto poco prima dell’impatto. Dai frames, si potrebbe almeno capire la velocità con la quale stava procedendo: se entro, o oltre i limiti.
al. big.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati