«La Whirlpool starebbe valutando di lasciare l’area di produzione Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) per delocalizzare in regioni più profittevoli del pianeta. Se questa notizia fosse ufficializzata, le ripercussioni per il territorio marchigiano sarebbero molto gravi, segnatamente per gli insediamenti di Comunanza e Fabriano, con un importante numero di addetti e un rilevante indotto produttivo».A commentare l’ipotesi, che preoccupa anche i sindacati, sono le deputate marchigiane di Fratelli d’Italia Lucia Albano, componente della Commissione Finanze, e Rachele Silvestri, componente della Commissione Ambiente.
«Data la gravità di queste indiscrezioni, – prosegue il comunicato delle due parlamentari – martedì scorso Fratelli d’Italia ha depositato un’interrogazione rivolta al Ministero dello Sviluppo Economico per domandare se il governo si sia attivato per verificare le reali intenzioni del gruppo Whirlpool circa l’abbandono del continente europeo, quali elementi abbia all’esame e quali azioni intenda intraprendere al fine di salvaguardare gli approvvigionamenti, mantenere la produzione e tutelare l’occupazione in un settore strategico ed identitario della nostra nazione. Auspichiamo una pronta risposta a salvaguardia dei lavoratori, delle loro famiglie e dell’indotto del nostro entroterra produttivo».
Whirlpool e vendita dell’asset-Russia: presidio sindacale sotto la Prefettura
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