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Presentato al Piano il movimento
‘Ankon nostra Civica, Verde e Popolare’

ANCONA - Sostenuto da Daniele Ballanti, Marco Battino e Vania Ripanti, all’incontro con la cittadinanza erano presenti anche alcuni consiglieri comunali, cittadini ed esponenti di varie Comunità

Un momento della conferenza stampa

E’ stato tenuto a battesimo questa mattina alle 10 il nuovo Movimento civico “Ankon nostra Civica, Verde e Popolare”, sostenuto da Daniele Ballanti, Marco Battino e Vania Ripanti, che parte dai quartieri più ‘fragili’ per promuovere tutta la città.
La conferenza stampa si è tenuta al Piano e all’incontro con la cittadinanza erano presenti anche alcuni consiglieri comunali, cittadini ed esponenti di varie Comunità.
Civici «perché il Movimento non ha identità politica ma è oltre gli schieramenti – è stato sottolineato -. Verdi perché di verde ad Ancona è stato fatto ben poco, Popolari perché l’esperienza di Ankon nostra nasce dai Cittadini, dai quartieri Piano San Lazzaro e Archi. Ci presentiamo oggi esattamente dove nel 2018 abbiamo iniziato come associazione le nostre iniziative di promozione dei quartieri più difficili. Qua ci sentiamo a casa perché ci viviamo -hanno proseguito -, sono altri che non ne conoscono le potenzialità, ma solo i problemi, perché non vivendone la quotidianità, non conoscono né il quartiere né i residenti né i commercianti».

Un momento della conferenza stampa

Qua «noi abbiamo fatto educazione civica pulendo corso Carlo Alberto con le Comunità immigrate per stimolare le buone pratiche, parliamo con i commercianti, con i residenti, con il Comitato di via Torresi con il quale abbiamo collaborato anche nelle raccolte firme in piazza e ascoltato i cittadini. I risultati, alcuni grandi, altri piccoli, avanzano».
La ‘nostra Ankon’ è una visione della città «in quattordici punti: dall’ambiente e sostenibilità, alle attività commerciali, culturali, sociali, ricreative, sportive, al turismo, al ricreare il senso di comunità, dal considerare i commercianti come alleati dell’anima dei quartieri, dai giovani, dagli anziani, dagli ultimi, molta educazione civica e patti di crescita reciproca Comune-Cittadini, i Servizi Sociali e la Salute. Inoltre – aggiungono – le Associazioni, i Comitati, il Volontariato, per una vera Partecipazione democratica dal basso. Poi la cura del decoro, la bellezza, gli arredi in linea con lo stile

Un momento della conferenza stampa

architettonico dei luoghi, le “panchine della gentilezza”, la “cura dell’uscio”, i “patti di crescita civica nei quartieri multiculturali” e la cultura diffusa come ricucitura. La necessaria ricucitura del rapporto Centro Storico con il Porto, ricordando il progetto di Erskine e la sua restituzione rimuovendo le reti dopo lo spostamento dei traghetti al Molo Sud, la Stazione Marittima come terminal della metro di superficie e scambio intermodale a basso impatto ambientale, una grande piazza sul mare, vere piste ciclabili e corsie preferenziali per i bus armonizzate con le sedi stradali. Nuove alberature, tigli, bagolari, lecci, adatti ai viali urbani, anche nelle vie ora sprovviste, perché la temperatura delle isole di calore si abbassa grazie al verde, inoltre così facendo aumenta anche il valore commerciale degli immobili».
Ankon nostra Civica, Verde e Popolare illustrerà la sua visione di città con incontri dedicati nei prossimi mesi e si confronterà con cittadini, associazioni, Comitati e anche Istituzioni per contribuire a fare squadra mettendo davvero la nostra Ankon al centro».

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