Appena ufficializzate le candidature, volano già gli stracci in casa Pd. E’ la deputata uscente Alessia Morani (area Base riformista) a far sapere tramite un post su Facebook che non intende accettare le scelte del Nazareno per le Marche. Nella notte la direzione nazionale dei dem ha deciso che per il proporzionale saranno capilista l’ex vicesindaco di Macerata ed ex deputata Irene Manzi alla Camera e il commissario regionale Dem Alberto Losacco, pugliese, che sarà capolista al Senato. Dietro alla Manzi ci sono l’ex sindaco di Force (Ascoli) Augusto Curti, con la Morani solo terza. Alla Morani è stato stato dato anche l’uninominale di Pesaro, suo territorio di appartenenza. Al Senato proporzionale dietro Losacco c’è il pesarese Daniele Vimini.
«È stata una lunga notte e finalmente sono state decise le liste dei candidati del Partito democratico per le prossime elezioni politiche – ha scritto la deputata uscente – Ho saputo quale fosse la mia posizione in lista solo al momento della lettura da parte di Marco Meloni (coordinatore della segreteria nazionale del Pd, ndr) dell’elenco dei candidati. Nei posti eleggibili per le Marche sono stati designati Alberto Losacco, commissario del Pd Marche, Irene Manzi e Augusto Curti. A mia insaputa, il mio partito ha deciso di assegnarmi il collegio uninominale di Pesaro e un terzo posto nel proporzionale. Ho comunicato al mio partito – ha concluso – che non intendo accettare queste candidature. Avrò modo in seguito di spiegare le motivazioni che mi hanno convinta della bontà di questa scelta».
Pd, le scelte nella notte: Manzi e Losacco capilista, Esposito e Gattari per l’uninominale
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati