facebook rss

Femminicidio a Bologna:
il ministro Marta Cartabia
chiede «accertamenti urgenti»

LA VITTIMA Alessandra Matteuzzi aveva denunciato Giovanni Padovani il 29 luglio. La decisione del Ministro della Giustizia, stando a fonti di via Arenula «a fronte delle ricostruzioni di stampa»

Giovanni Padovani

Si terrà domani l’interrogatorio di garanzia di Giovanni Padovani, il 26enne di Senigallia arrestato per l’omicidio della 56enne Alessandra Matteuzzi.
Il giovane l’aveva attesa per oltre due ore prima di ucciderla sotto casa, in via dell’Arcoveggio a Bologna.
Un femminicidio avvenuto mentre la donna era al telefono con la sorella Stefania che l’ha sentita urlare. La telefonata serviva però ad Alessandra per tenere aggiornata la sorella fino a quando non sarebbe entrata sana e salva a casa.
‘Sana e salva’ perché il 29 luglio la 56enne aveva denunciato per stalking Padovani, con cui si era lasciata da qualche mese, a seguito delle numerose pressioni e appostamenti che, stando anche alle testimonianze dei residenti del palazzo, il 26enne portava avanti. Le indagini erano iniziate il primo di agosto.
Ora però il ministro della Giustizia Marta Cartabia, attraverso il suo Gabinetto, stando a fonti di via Arenula, ha chiesto con urgenza agli uffici dell’Ispettorato di «svolgere con urgenza i necessari accertamenti preliminari, formulando, all’esito, valutazioni e proposte».
L’iniziativa sarebbe stata presa «a fronte delle ricostruzioni di stampa sul femminicidio di Bologna».
L’udienza, fissata davanti al Gip Andrea Salvatore Romito, si terrà nella mattina. L’indagato è difeso dall’avvocato Enrico Buono mentre al medico legale Guido Pelletti è stato conferito l’incarico per l’autopsia. La difesa ha nominato come consulente di parte Giuseppe Fortuni.
La convalida dell’arresto e la custodia cautelare in carcere per Giovanni Padovani è stata chiesta dal pm Domenico Ambrosino.

Uccisa a martellate sotto casa: arrestato un senigalliese di 26 anni

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X