di Antonio Bomba
Morte di Daniela Volponi, disposto il sequestro dei mezzi ma non ci sarà l’autopsia sul corpo. Il pubblico ministero Ruggiero Dicuonzo ha deciso così in relazione alla morte della cinquantasettenne residente a Falconara, avvenuto ieri mattina a pochi metri dal sottopasso di Villanova mentre stava attraversando la strada lungo le strisce pedonali con il proprio yorkshire Trilly.
Nel frattempo proseguono le investigazioni della polizia municipale di Falconara per stabilire se la Mercedes che ha travolto “Toffee”, questo il soprannome di Daniela, sia stata tamponata da una Ford Fiesta prima o dopo l’investimento. Un particolare non da poco ed al centro di tutta l’indagine riguardante l’omicidio stradale. Essenziali saranno a tal proposito le eventuali testimonianze di chi ieri mattina attorno alle 9,15 si trovava nella zona del sottopasso. L’ipotesi di reato da appurare è quella di omicidio stradale per ora a carico di ignoti. Sempre il pubblico ministero Dicuonzo ha ritenuto di non dover disporre alcun esame autoptico sul corpo della Volponi.
Non si svolgeranno invece i funerali religiosi per espressa volontà in vita della stessa Daniela, bensì la famiglia sta organizzando una cerimonia di addio con rito civile, luogo e data devono ancora essere fissati.
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