Per poter passare, nonostante una transenna che faceva da blocco per l’accesso lungo la strada in cui stavano lavorando i volontari impegnati nel togliere il fango dalla via, ha accelerato investendo un 41enne della Protezione Civile Toscana, residente nella provincia di Grosseto, che gli stava intimando di tornare indietro. E’ successo a Senigallia.
Il 41enne, finito a terra, è stato soccorso e trasportato poi in ambulanza all’ospedale con un codice verde. L’uomo alla guida dell’auto si è invece dato alla fuga, facendo subito scattare le ricerche del pirata della strada da parte delle forze dell’ordine.
Lo stesso automobilista, E. A., 74enne di Senigallia, si è successivamente costituito recandosi nella caserma dei carabinieri per poi essere condotto in quella della polizia stradale. L’uomo è stato indagato per fuga e omissione di soccorso. L’episodio è accaduto nella mattinata, tra via Anita Garibaldi e via Marche mentre erano presenti anche diverse persone impegnate a spalare.
Le condizioni del volontario non destano preoccupazioni.
In serata il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, ha espresso «la massima solidarietà al volontario della provincia di Grosseto, impegnato a Senigallia, che è stato investito da un cittadino alla guida di un’automobile mentre presidiava le transenne di una strada ancora chiusa per la rimozione di fango e detriti. La nostra gratitudine va a lui, a tutti i volontari che stanno raggiungendo le Marche da ogni parte d’Italia per aiutare le popolazioni colpite e a tutti i volontari marchigiani impegnati».
Stessa cosa ha fatto anche il governatore della Toscana, Eugenio Giani. «Un volontario della nostra Colonna Mobile della Protezione Civile regionale – ha scritto – è stato investito da un automobilista nei pressi di un posto di blocco mentre si trovava nella Marche per aiuto alle comunità duramente colpite. Esprimo la massima solidarietà della Toscana a lui e a tutte le nostre forze impegnate, controllato in ospedale, ha subito solo alcune contusioni».
Infine, un post è stato pubblicato anche dalla Protezione Civile delle Marche. «Il volontario dopo gli accertamenti in ospedale è stato dimesso con una prognosi, al momento, di 10 giorni. Sul posto ha seguito tutte le attività di supporto al nostro volontario Marcello Ramalli, consigliere regionale di Vab Toscana, presente in questi giorni per coordinare le operazioni di soccorso nell’emergenza».
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