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Vaga con l’auto per oltre 130 chilometri:
79enne rintracciato sulla Statale

MONTE ROBERTO - Gli agenti della polizia Stradale hanno notato la Panda che procedeva con andatura incerta e per questo motivo hanno proceduto ad un controllo. La famiglia aveva fatto una denuncia per scomparsa

Una pattuglia della polizia Stradale (Archivio)

Hanno notato sulla Strada Statale 76, che da Ancona nord-Falconara si dirige verso l’Umbria, una Fiat Panda di colore beige che, in direzione mare, procedeva a velocità ridotta con andatura molto incerta.
Gli agenti del Distaccamento polizia Stradale di Fabriano, questa mattina alle 10, si sono quindi affiancati alla vettura notando che a bordo c’era una persona anziana, da sola.
Seguendolo a distanza, arrivati in prossimità di un luogo sicuro, lo hanno quindi fermato nell’area di servizio di Monte Roberto.
Dopo un breve colloquio, i poliziotti hanno immediatamente capito quali fosse le condizioni dell’uomo, che appariva confuso e in serie difficoltà. Alle domande degli agenti non sapeva che cosa rispondere: non sapeva dove si trovasse né perché fosse lì e neanche quando fosse partito dalla propria abitazione.
I primi racconti erano molto confusi e, nel tentativo di cercare di reperire un aiuto da parte dei famigliari, gli chiedevano un contatto telefonico ma dava un numero fisso inesatto.
A quel punto, consultata la banca dati, si è scoperto che il signore era nato nel 1943. Su di lui era presente una segnalazione di rintraccio. Pertanto, tramite la sala operativa della polizia Stradale di Ancona, sono stati chiamati i parenti che hanno riferito come nel pomeriggio di ieri ne avevano denunciato la scomparsa in quanto l’anziano, che era uscito per recarsi in un frantoio della provincia di Teramo, dove aveva appuntamento per la molitura delle olive, non vi era mai giunto né aveva fatto ritorno a casa.
I poliziotti hanno quindi chiesto al 79enne se avesse bisogno del 118, ma l’uomo ha rifiutato. In ogni caso, preoccupati per le sue condizioni anche considerata la distanza percorsa di oltre 130 chilometri, lo hanno accudito senza mai lasciarlo solo, aspettavano l’arrivo della figlia proveniente da un paese del teramano.

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