facebook rss

Cantiere ex Umberto I, forse al via
Capogrossi: «Ci siamo attivati
per recuperare quattro anni di ritardo»

ANCONA - L'assessore ai Servizi Sociali ha annunciato l’imminente riapertura di parte degli uffici dell’ex ospedale di Largo Cappelli, rispondendo a una interrogazione urgente posta da Mirella Giangiacomi (Pd)

L’ex Umberto I (Archivio)

di Antonio Bomba

Ripartenza dell’Ex Umberto I. Ci siamo. Parola dell’assessore Emma Capogrossi.
Una delle principali quanto clamorose never ending story della città di Ancona parrebbe vicina alla parola fine.
Oltre venti sono gli anni passati dalla chiusura del principale ospedale del centro cittadino, inglobato nella mega struttura recante lo stesso nome a Torrette. In questo arco di tempo se ne sono sentite e purtroppo viste di tutti i colori a riguardo della sua riqualificazione e destinazione d’uso. Dalla tanto sperata e mai realizzata ‘Ancona 2’ di Sturaniana memoria, ad ogni tipo di progetto riguardante case, alberghi, mini città e cittadelle varie. In mezzo: partenze, stop, ripartenze e fermi di ogni genere ai lavori, con il Covid che di certo non ha aiutato.
Ciò fino a ieri quando l’assessore ai Servizi Sociali, Igiene e Sanità, Emma Capogrossi ha annunciato l’imminente riapertura di parte degli uffici dell’ex Umberto I. Rispondendo ad una interrogazione

L’assessore ai Servizi Sociali Emma Capogrossi (Archivio)

urgente posta da Mirella Giangiacomi (Pd) l’assessore ha specificato che «Ci siamo attivati per recuperare quattro anni di ritardo pur seguendo tutti gli iter e le procedure amministrative previste dal caso» Perché «La competenza – specifica Capogrossi – è della Asl ma il Comune è responsabile di alcuni servizi socio sanitari».
E così «Entro gennaio Casa della Salute e poliambulatorio del Viale saranno nel padiglione uno». Per il secondo padiglione invece «Sarà tutto pronto per primavera e comprenderà l’Hospice, l’Rsa e la residenza Protetta. Queste ultime due saranno esternalizzate». E poi «La gara per l’assegnazione di arredi e quant’altro sarà unica». Infine Emma Capogrossi ammette che le difficoltà son state più dei successi e che tra gli ostacoli maggiori incontrati c’è stato quello di doversi confrontare ogni volta con dirigenti e referenti sempre nuovi «Sono andati persi i riferimenti storici. Tuttavia con il Sindaco è dall’estate del 2021 che si cerca di armonizzare l’operato tra Comune, Asur e Area Vasta 2».
Le date sono segnate dunque per la ripartenza dello stabile di Largo Cappelli. Gennaio e primavera. Sperando che questa volta qualche l’ennesimo eventuale intoppo pratico o burocratico non mandi all’aria i piani dell’assessore Capogrossi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X