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I primi 100 giorni in Comune,
Daniela Ghergo:
«Centrati tutti gli obiettivi»

FABRIANO - Conferenza stampa della giunta comunale stamattina per analizzare quali progetti sono stati avviati nei primi mesi di mandato. Il sindaco: «Avevamo tre priorità assolute: riorganizzare la macchina comunale, intervenire con tempestività per non perdere le ultime opportunità di accedere ai bandi Pnrr e del Fondo Complementare Sisma e attivare interventi strutturali urgenti, alcuni già finanziati. Ad essi si sono aggiunti altri importanti risultati acquisiti per la città e il suo comprensorio»

Un momento della conferenza stampaa sui primi 100 giorni di lavoro della giunta del sindaco Daniela Ghergo

 

E’ un traguardo importante quello che l’Amministrazione comunale di Fabriano, guidata dal sindaco Daniela Ghergo, ha raggiunto nei primi 100 giorni di insediamento: «Tutti gli obiettivi indicati nel programma elettorale come prioritari e urgenti sono infatti stati conseguiti».

«E’ davvero una grande soddisfazione – ha commentato questa mattina in conferenza stampa Daniela Ghergo – poter elencare tutto ciò che abbiamo realizzato nelle prime 15 settimane di mandato centrando tutti gli obiettivi indicati nel programma e conseguendone di ulteriori. Quando ci siamo insediati, avevamo tre priorità assolute: riorganizzare la macchina comunale, intervenire con tempestività per non perdere le ultime opportunità di accedere ai bandi Pnrr e del Fondo Complementare Sisma e attivare interventi strutturali urgenti, alcuni già finanziati. Tutti questi obiettivi sono stati conseguiti nonostante il poco tempo trascorso dall’inizio del mandato. Ad essi si sono aggiunti altri importanti risultati acquisiti per la città e il suo comprensorio».

La macchina comunale- è stato spiegato- «è stata trovata in una condizione di grave difficoltà, sia per la carenza di personale, che per la soppressione di uffici strategici (economato – gare e contratti), che per il clima di demotivazione dei dipendenti. – riporta una nota del Comune di Fabriano – Tra le azioni intraprese subito c’è quella di aver portato a conclusione le procedure di assunzione del personale già programmate, per un totale di 20 unità arrivate all’inizio del mese di ottobre, oltre a 2 di staff, su un totale di 150 dipendenti. Abbiamo inoltre definito un nuovo ufficio progettazione trasversale all’ente che si occuperà di reperire risorse da bandi europei e fondi Pnrr e che comprenderà 2 unità di staff integrate dai referenti dei servizi».

Quanto all’attivazione degli interventi strutturali, «abbiamo trovato una situazione estremamente grave, nel piano delle opere pubbliche per il 2023 e 2024 nessuna opera risultava prevista e nessuna proposta progettuale risultava essere stata presentata nel programma di rigenerazione urbana di secondo livello, scaduto il 31 maggio scorso. – prosegue il comunicato – Ciò, nonostante le sollecitazioni a depositare i progetti pervenute dall’Ufficio centrale del Sisma prima della scadenza. L’attuale Amministrazione, con un grande sforzo, è riuscita a recuperare in extremis le risorse previste dal bando ottenendo il riconoscimento di 3,5 milioni di euro che altrimenti sarebbero andati perduti. Riguardo gli interventi strutturali, la situazione al momento dell’insediamento si presentava in stato di abbandono, con progetti fermi da mesi o addirittura da anni».

Le azioni subito intraprese dall’Amministrazione Ghergo e indicate nel programma come obiettivi dei 100 giorni sono in ordine i lavori al Cimitero di Santa Maria, dopo l’approvazione progetto e la gara d’appalto, iniziati il 19 ottobre con termine previsto per marzo 2023 oltre alle realizzazione di nuovi loculi inseriti nel piano triennale 2023-2025; per il PalaGuerrieri è stata nominata la struttura tecnico ed in corso di affidamento l’incarico di progettazione dell’intervento di ristrutturazione. Anche per PalaCesari è in corso di affidamento l’incarico per la progettazione di un intervento di risanamento. Quanto alla scuola di Marischio, la progettazione verrà affidata nel mese di novembre; per la scuola Giovanni Paolo II, dopo l’affidamento dell’incarico archeologico e l’approvazione del Piano di indagini da parte della Soprintendenza, il 19 ottobre sono iniziati i lavori del Piano di indagini propedeutici alla procedura di gara mentre per la scuola Marco Polo, i lavori sono iniziati a luglio 2022; per l’anno scolastico 22/23 è stata richiesta alla Provincia di Ancona la proroga del contratto per l’utilizzo dell’Istituto Morea. Sul recupero del Centro storico – Giano, gli interventi sono finanziati con fondi sisma 1997 ed è in corso affidamento incarico per direzione lavori e approvazione della perizia di variante. Per la frana di Moscano, dopo la variazione di bilancio per il reperimento delle risorse per la progettazione, è in corso affidamento incarico per progetto esecutivo previsto per il mese di ottobre, mentre per la ristrutturazione Palazzo Chiavelli (intervento finanziato con fondi sisma) è in corso la procedura di affidamento dell’incarico di progettazione. Ultimi due progetti: il capannone Via Le Povere, per il quale dopo la variazione di bilancio per il reperimento delle risorse di progettazione, è stata nominata la struttura tecnica. I lavori sono stati affidati alla ditta Cipef e l’inizio lavori di rimozione dell’amianto è previsto per mese di ottobre; e la palazzina dell’Ufficio Anagrafe (intervento finanziato con fondi sisma) per la quale, dopo l’approvazione del progetto di fattibilità e l’inserimento dell’intervento nel Piano triennale dei lavori pubblici, sono state avviate le procedure per affidamento della progettazione esterna.

A buon punto anche i bandi nazionali e comunitari (Pnrr e Fondo Complementare Sisma) ai quali l’amministrazione è riuscita a partecipare «in considerazione della quasi totale mancata partecipazione ai bandi ereditata dalla passata gestione amministrativa, che si è tradotta in una significativa perdita di risorse economiche per la città». La giunta del sindaco Ghergo si è subito attivata per partecipare a quelli ancora attivi, relativi al bando misura B2.2 fondo complementare per un importo di 3.500.000 euro per promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e pubblico quindi del Museo della Carta Pinacoteca Civica Chiesa di Sant’Agostino/Chiesa San Domenico/Oratorio Beati Becchetti Cinema Montini Palazzo Vescovile /sezione permanete Museo dell’Acquarello Palazzo Chiavelli Teatro Gentile: oltre al bando Rigenerazione Urbana con i 3 interventi previsti per la riqualificazione aree Centro Storico ricadenti tra Palazzo Vescovile, Palazzo Chiavelli e Palazzo Molajoli; rigeneraziione delle vie nell’area intorno la Chiesa di Sant’Agostino e recupero del borgo storico di Albacina, della Torre civica e delle mure urbiche. A questi 2 bandi si aggiungono quelli per la digitalizzazione della Biblioteca Multimediale R. Sassi; per i giovani in biblioteca e per i Borghi storici delle Marche.

Infine per quello che concerne gli interventi urgenti, lo stato di abbandono del decoro urbano ha imposto interventi urgenti come la manutenzione straordinaria del verde pubblico (taglio piante pericolose su aree giochi, scuole e strade) e il rifacimento della segnaletica stradale orizzontale con attraversamenti pedonali illuminati, che è attualmente in corso.

«Volevamo dare il segnale forte che Fabriano può fare e può ripartire, perché ha persone, idee e capacità per rimettere in moto l’azione amministrativa e riprendersi il ruolo centrale delle aree interne – ha concluso questa mattina l’incontro stampa il sindaco Daniela Ghergo – Lo sforzo straordinario dell’Amministrazione, Assessori e personale degli uffici, con la collaborazione dei consiglieri comunali, ha reso possibile conseguire già in pochissimo tempo risultati importanti per la città e il suo sviluppo. Siamo solo all’inizio ma possiamo affermare con orgoglio che è il miglior inizio che potevamo auspicare per il nostro mandato».

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