«Caso Maiorano, dalle Liste civiche
la solita ‘macchina del fango’»

Un  banchetto con alcuni esponenti della segreteria del  Pd Osimo (foto d’archivio)

«Le Liste Civiche invocano le dimissioni di sindaco e vice sindaca, attaccando la nostra Amministrazione comunale, strumentalizzando biecamente la tragica vicenda che ha colpito la nostra comunità. Ricordiamoci che neanche il lutto cittadino ha fermato il loro massimo rappresentante (presidente del consiglio regionale) e saremo noi gli ipocriti? In momenti come questi, di fronte ad una tragedia che colpisce l’intera comunità era necessaria l’unità di tutte le Forze politiche rinunciando al solo sciacallaggio mediatico».

L’appello è lanciato in una dal Partito Democratico di Osimo, forza di maggioranza, dopo l’annuncio da parte dei movimenti civici d’opposizione della presentazione «di una mozione di sfiducia per richiedere un passo indietro al sindaco e all’ assessore ai servizi sociali dopo la gestione del caso Maiorano». Il documento è stato presentato questa mattina alla Presidenza del Consiglio con la sottoscrizione di 5 firme (i consiglieri delle Liste civiche sono 6) ma per essere accettato, secondo l’articolo 52 del Tuel (ripreso dallo statuto comunale) le firme necessarie sono 10, pari ai 2 quinti dei 24 consiglieri comunali (escluso il il 25esimo val a dire il sindaco). I seggi assegnati alla minoranza ad Osimo sono 9.

«Mentre per le Liste Civiche è stato prioritario mettere in moto la solita “macchina del fango”. sono già in campagna elettorale e la fanno speculando anche su questi tragici eventi. Vergogna! – rimarca la segreteria dei dem – Noi non ci abbasseremo mai a tanta meschinità Riteniamo che l’unico messaggio che in questi momenti debba passare sia quello della denuncia contro la violenza sulle donne, rivolgendosi alle apposite strutture e alle istituzioni che che operano sul territorio comunale. Ad Osimo è operativo lo sportello antiviolenza dell’associazione Donne e Giustizia, attivo al numero 800 03 28 10, oppure via mail all’indirizzo: donne.giustizia@gmail.com. Ricordiamo anche i numeri per le emergenze: il 112 e il 1522 (numero nazionale antiviolenza donne)» chiude il comunicato del Pd Osimo.

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