A due anni dall’inaugurazione del cantiere della nuova scuola media di Castelfidardo è tutto ancora in alto mare. Questa mattina sull’area di costruzione i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia hanno dato voce alla protesta con tanto di striscione per l’impasse, festeggiando simbolicamente «il secondo compleanno del cantiere fantasma». «Dopo le note vicissitudini che portarono ad una sospensione quasi immediata del cantiere, i lavori sono ripresi con la realizzazione parziale delle fondamenta, a cui ha fatto seguito un nuovo stop e la drammatica rescissione unilaterale del contratto di appalto con la ditta Coed, dovuta ai ritardi nel cronoprogramma. – ricorda una not del Circolo territoriale di FdI di Castelfidardo – Questa è una ferita, per la città, che non si rimargina se consideriamo anche il fatto che ad oggi non c’è una dita assegnataria dei lavori ma solo qualche interessamento da parte di una società che era in graduatoria».
Secondo i rappresentanti di Fratelli d’Italia il paradosso sta nel fatto che la ditta «è la stessa con la quale si risolse l’appalto nel 2012, dopo che ci fu un blitz interforze della Direzione investigativa antimafia che portò all’esclusione dall’elenco dei fornitori di una ditta destinataria di un’interdittiva antimafia della prefettura di Reggio Calabria. Già le condizioni economiche dell’appalto non erano vantaggiose per il 2019, figuriamoci oggi con tutta la serie di rincari che ci sono stati in questo ultimo periodo: è necessario fare una riflessione, perchè sulla scuola dei nostri figli non possiamo abbassare la guardia. E sia ben chiaro, come affermato da sempre dal nostro consigliere Cingolani: non un passo indietro sulla questione delle legalità».
Cantiere nuova scuola media: entro quattro mesi la posa del prefabbricato
Sit-in ironico di Fratelli d’Italia al cantiere ‘fantasma’ della nuova scuola media
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