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Cerca di rubare carburante dal cantiere:
gli operai lo fotografano mentre scappa,
identificato e denunciato

SASSOFERRATO - Il giovane, un 20enne del maceratese, si era allontanato alla guida di un pick-up. I carabinieri della Compagnia di Fabriano sono risaliti a lui dopo un'indagine certosina, ricostruendo la targa tra un centinaio in tutta Italia, associabili a quel tipo di veicolo

Una Gazzella dei carabinieri (Archivio)

Aveva approfittato della pausa pranzo fatta dagli operai di un cantiere edile a Sassoferrato, per entrare e cercare di rubare il carburante da un mezzo.
Due muratori però lo hanno notato da lontano e subito hanno cercato di raggiungerlo per fermarlo.
Il giovane, un 20enne originario e residente nel maceratese, vedendoli arrivare, ha fatto di tutto per darsi alla fuga il più velocemente possibile, salendo su un pick-up di grossa cilindrata, per poi dar gas riuscendo a far perdere le proprie tracce.
Gli operai sono stati però più furbi del ragazzo perché, sapendo di non riuscire a raggiungerlo per tempo, hanno scattato alcune foto con i cellulari riuscendo a immortalare sia lui che il veicolo con il quale era poi scappato.
Immediatamente hanno chiamato i carabinieri della Stazione di Sassoferrato, spiegando l’accaduto e sporgendo subito la denuncia.
I militari della Compagnia di Fabriano, diretti dal capitano Mirco Marcucci, dopo il sopralluogo hanno avviato le indagini riuscendo a risalire all’identità del giovane, denunciato per il reato di tentato furto aggravato.
Le foto scattate dai muratori erano state infatti consegnate ai carabinieri ma si è dovuto impiegare molto tempo e svolgere un lavoro certosino per ricostruire l’identità dell’autore. La foto della targa del pick-up non era infatti completa ma quella dell’uomo, sì.
I carabinieri hanno quindi contattato un centinaio di proprietari di pick-up, sparsi in tutta Italia, che avessero almeno quelle lettere nella propria targa. Con un lungo lavoro di scrematura, si è riusciti a farli diventare man mano sempre di meno finché è stato identificato il proprietario che aveva proprio il mezzo che si stava cercando: di quel determinato colore come da foto nonché, ovviamente, con quella targa.
Individuato il mezzo, è stato contattato l’attuale intestatario, che inoltre era di età incompatibile con quella dell’autore del tentato furto. Ascoltato dai carabinieri, ha però riferito di aver acquistato il pick-up da poco tempo, fornendo i dati dell’ex proprietario.
Quest’ultimo, convocato in caserma a Sassoferrato, è stato infine riconosciuto dagli operai come la persona che si era introdotta nel cantiere per poi cercare di rubare il carburante.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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