Appalti e procedure urgenti,
il mondo della scuola tiene impegnato
Palazzo del Popolo

Il perimetro in cui nascerà il Polo dell’infanzia Tombari

di Antonio Bomba

Appalti e subappalti. Assegnazioni e recessi. L’esigenza di accelerare per l’interesse pubblico e per non perdere i finanziamenti ottenuti.
È stata una settimana quantomai impegnativa per l’amministrazione comunale sul fronte scuola. Dalle costruzioni ex novo, alle ristrutturazioni, per passare alla maggiore sicurezza dei complessi in cui i nostri figli studiano e studieranno, diversi sono stati i provvedimenti decisi.
Anzitutto con un’ordinanza del sindaco Valeria Mancinelli, in qualità di commissario straordinario, è stata data alla direzione gare e appalti e alla direzione lavori pubblici di procedere avvalendosi di tutte le deroghe e semplificazioni previste in tema di edilizia e Pnrr. Il provvedimento riguarderà la costruzione delle scuole Tombari e l’ampliamento delle scuole Ungaretti. Il motivo? Sbrigarsi e non perdere i fondi Pnrr ottenuti per le due opere.
Tutto dovrà essere infatti completato entro il 2026, con i collaudi e le verifiche finali previste per giugno, sempre del 2026. Ma altre scadenze sono tuttavia molto più impellenti.

I lavori per le nuove Tombari, stando alla tabella di marcia al momento inderogabile dettata dal Pnrr, dovranno infatti essere assegnati entro il 31 maggio 2023. Quelli per le Ungaretti entro il 31 agosto, sempre di quest’anno.
La consegna effettiva dei lavori è invece prevista per entrambe le costruzioni entro il 30 novembre 2023. La loro conclusione, come già scritto, per il 2026. Anzi, a essere certosini, per il 31 dicembre 2025.
Ricordiamo che il complesso ‘Tombari’ sorgerà in via del Commercio, nei pressi del campo sportivo ‘Conti’ e, nelle intenzioni del comune, c’è quella di renderlo un vero e proprio polo per l’infanzia che comprenderà anche un asilo nido oltre che la scuola materna.
Le Ungaretti a Candia invece vedranno sorgere un nuovo edificio al loro fianco. Esso verrà destinato e adibito alla mensa scolastica. Un particolare non da poco che permetterà di passare la scuola di via Calcinara al cosiddetto tempo pieno, come da molti anni i residenti di Candia e frazioni limitrofe richiedevano.

Scuole Domenico Savio (Archivio)

Il 1 febbraio invece il dirigente comunale preposto Stefano Capannelli, ha autorizzato il subappalto dei lavori di adeguamento sismico previsto alle Domenico Savio. Si tratta ad essere precisi del secondo intervento previsto ed il suo percorso è stato sino ad ora tortuoso e pieno di difficoltà.
Nell’aprile 2019 furono stimati lavori per relativi 2milioni di costi, finanziati per trequarti attraverso i fondi del Miur e la parte restante con l’accensione di un mutuo da parte del Comune. E proprio 1,5milioni fu la base d’appalto. Dopo il recesso della prima ditta appaltatrice, la seconda è stata incaricata ufficialmente nel luglio 2020.

Tuttavia il Comune, la scorsa estate, si è visto costretto ad applicare una risoluzione contrattuale in danno con la seconda società, la quale, per risolvere in parte la controversia in corso, ha promesso di terminare i lavori della parte di ‘Domenico Savio’ indicato come ‘Corpo D’ entro l’estate del 2023. Una proposta ritenuta utile ai fini pubblici da parte degli amministratori di palazzo del Popolo, se non altro per accelerare i tempi di realizzo.
E così il 12 gennaio è stata approvata la variante al progetto iniziale e, adesso, è stato visionato e concesso il subappalto per 48.800 euro. La cifra è comprensiva di Iva e riguarda solo una parte dei lavori.

E sempre in tema di appalti, il 31 gennaio il dirigente Giorgio Foglia ha dato il via libera alla ditta che dovrà occuparsi del miglioramento sismico e del rafforzamento locali alle ‘Freud’ e la messa in sicurezza di varie parti del solaio delle ‘Pascoli’.
I lavori sono stati aggiudicati a una ditta di Perugia con un ribasso del 21.31%. E i soldi? 331.031,26 euro arriveranno dal ministero dell’Interno, 33.103,13 dal fondo per l’avvio delle opere indifferibili. Anche in questo caso per assegnare i lavori pubblici è stata seguita una procedura di urgenza.