Il Movimento 5 Stelle di Osimo, tramite la consigliera comunale Caterina Donia, ha presentato ieri, 6 febbraio, una mozione congiunta con il consigliere Achille Ginnetti del gruppo consiliare Progetto Osimo Futura, al fine di sollecitare l’amministrazione all’attuazione delle Comunità Energetiche nel territorio osimano soprattutto per dar seguito alla mozione del M5S già presentata 12 marzo 2021 ed approvata all’unanimità dal Consiglio comunale. «I cittadini osimani hanno subito fortemente i rincari del costo delle bollette e lamentano forti aumenti anche coloro che hanno aderito al teleriscaldamento con le tariffe Astea. Scarsi sono i contributi che i cittadini hanno ricevuto dall’amministrazione per far fronte al rincaro bollette.- scrove in una nota la consigliera Donia – Le Comunità energetiche rappresentano l’unica soluzione per fronteggiare i costi energetici utilizzando energia rinnovabile e, dunque, non subendo i rincari del costo dell’acquisto del gas che rappresenta, oltretutto un’energia fossile».
Secondo l’esponente pentastellata, si potrebbe realizzare una comunità energetica con un impianto installato sul tetto di una scuola «utilizzando l’energia prodotta per la stessa e cedendo l’eccedenza ai cittadini membri della comunità. Teniamo presente che gli Enti possono cumulare la tariffa incentivante anche con altri incentivi (come, ad esempio, quelli derivanti dal Fondo Kyoto, fondo efficienza e fondi di programmi europei). Con la recente mozione presentata si invita l’amministrazione comunale a partecipare al bando promosso dal Ministero per la Transizione Ecologica che ha messo a disposizione contributi, pari a 320 milioni di Euro, a fondo perduto, riguardanti la realizzazione di interventi di efficienza energetica anche tramite interventi per la produzione di energia rinnovabile negli edifici delle Amministrazioni comunali dell’intero territorio nazionale».
Caterina Donia ricorda inoltre che molti comuni marchigiani, primo fra tutti il comune di Montelabbate amministrato dal M5S, hanno già dato vita alle comunità energetiche.«Il 16 febbraio sarà celebrata la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili in occasione dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto.- aggiunge la consigliera comunale del M5S – Questa giornata assume un valore particolarmente importante e per questo il Movimento 5 stelle ha deciso di avviare una campagna di sensibilizzazione al risparmio energetico incentrata sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (Cer) e i Gruppi di Autoconsumo Collettivo (Gac). E’ necessario creare o aderire ad una Comunità Energetica Rinnovabile o a un Gruppo di Autoconsumo Collettivo. Infatti, con le norme introdotte dal Movimento 5 stelle durante i Governi Conte, è stata data la possibilità ai cittadini di associarsi in Comunità Energetica Rinnovabile o in Gruppi di autoconsumo collettivi. I decreti attuativi definiranno le tariffe incentivanti e forniranno un quadro normativo completo e definitivo cui fare riferimento».
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