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Aic boccia il parcheggio
sotto il parco del Cardeto:
«Ennesima scelta sbagliata»

ANCONA - Il movimento sostenitore del candidato sindaco Francesco Rubini ritiene che l'infrastruttura diventi «un attrattore di traffico in pieno centro storico, dove per raggiungerlo si dovrebbero attraversare le antiche strade del Guasco e San Pietro, quartiere con un equilibrio delicato da tutelare e proteggere»

L’ex caserma Stamura nel parco del Cardeto

 

«Altra Idea di Città ritiene che l’idea di scavare sotto l’ex Caserma Stamura per ricavarne un parcheggio costituisca l’ennesima scelta sbagliata di questa amministrazione. Riteniamo deleterio inserire un ulteriore parcheggio attrattore di traffico in pieno centro storico, dove per raggiungerlo si dovrebbero attraversare le antiche strade del Guasco e San Pietro. Un quartiere che riveste un’importanza storica e culturale con un equilibrio delicato da tutelare e proteggere. Altra Idea di Città ribadisce ormai da anni, e continua a farlo, che questo tipo di soluzione è inutile, se non dannosa». La pensa così il movimento che sostiene Francesco Rubini, consigliere uscente e candidato sindaco per le Comunali di maggio. Il progetto del parking interrato è collaterale a quello di riqualificazione e valorizzazione dell’ex caserma Stamura al Parco del Cardeto, per cui proprio 2 giorni fa è stato siglato alla Mole Vanvitelliana, il Protocollo d’Intesa tra l’Agenzia del Demanio, il Comune di Ancona e il Ministero della Cultura. Nell’area di circa 16.600 mq (dei quali 4.580 mq per il corpo principale del vecchio immobile militare), si trasferiranno, a conclusione dei lavori, gli uffici dell’Archivio di Stato di Ancona.

«Piuttosto, riteniamo che vada completamente riorganizzata e razionalizzata la mobilità e la sosta del centro storico, per tutelare il territorio e chi ci vive e per dare una spinta al turismo sostenibile.- si legge nella nota di Aic – Altra Idea di Città ribadisce con forza, mettendolo come punto del suo programma elettorale, la necessità di progettare Ztl in centro e di aumentare le zone pedonali. Vogliamo costruire le condizioni necessarie per disincentivare l’uso dell’auto privata e di conseguenza incentivare l’uso del trasporto pubblico locale e la mobilità dolce».

L’interno della Caserma Stamura

Il recupero di edifici abbandonati e fatiscenti per finalità pubbliche «va sicuramente nella giusta direzione e va apprezzato il progetto di recuperare l’ex caserma Stamura per convertirla nell’Archivio di Stato, ma non può essere il pretesto per continuare a costruire parcheggi in centro storico. – rimarca Aic – Si pensi invece ad un servizio di navette e/o ad incrementare gli orari della linea n.11 a servizio dei residenti, degli utenti e dei lavoratori e di chi vuole raggiungere il Parco. A maggior ragione, riteniamo assurdo che si progetti di devastare una collina e stravolgere un intero quartiere per realizzare un “ristorante emozionale”. Tra l’altro, a proposito di emozioni, da amanti di Ancona e delle sue bellezze, troppe volte nascoste e trascurate, ci chiediamo cosa c’è che valga di più di passeggiare nella storia di un antico quartiere, raggiungerne il punto più alto nel trionfo della natura, trovare un punto di ristoro, un bar aperto, eventi per passare anche l’intera giornata tra terra, cielo e mare, invece del solito cliché» conclude il comunicato.

 

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