Minaccia i genitori per avere i soldi
poi cerca di picchiarli:
bloccato e arrestato un 25enne

L’uomo è stato accompagnato in questura (Archivio)

Si è presentato nel negozio del padre per farsi dare dei soldi e, al rifiuto del genitore, ha iniziato a dare in escandescenze.
L’uomo, intimorito, si è trovato costretto a richiedere l’intervento della polizia.
In via Torresi sono immediatamente giunte le Volanti. I poliziotti hanno individuato il giovane, un 25enne, davanti al negozio mentre gesticolava con foga, insultando e minacciando sia il padre che la madre, che si trovavano all’interno, tirando anche un calcio contro la porta di ingresso.
I poliziotti l’hanno subito raggiunto e bloccato ma il ragazzo continuava a urlare che i genitori dovevano dargli i soldi o, per loro, ci sarebbero state gravi ritorsioni.

Poco dopo, vedendo il padre uscire dal negozio, il 25enne ha fatto uno scatto come per cercare di raggiungerlo, spintonando un poliziotto e sferrando gomitate e calci all’agente che però è riuscito a trattenerlo insieme ai colleghi.
Ammanettato, è stato quindi accompagnato in questura.
Sottoposto agli accertamenti, è emerso che aveva numerosi precedenti penali, un Avviso Orale emesso dal questore di Ancona, un Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Ancona fino al 2024 e una condanna per spaccio di sostanze stupefacenti, precedenti per danneggiamenti, reati contro la persona, in particolare commessi proprio contro i propri familiari.
Il ragazzo, infatti, con problemi legati alla tossicodipendenza, si era già reso responsabile di minacce aggravate e di maltrattamenti in famiglia.

Dagli accertamenti è emersa una situazione famigliare difficile, tale da aver reso impossibile la vita dei due genitori che, in più occasioni, si sono trovati costretti a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
Ciò che però ha destato maggior preoccupazione, era l’escalation di violenza in grado di mettere in pericolo l’incolumità dei genitori.
Il 25enne è stato quindi arrestato e rinchiuso nel carcere di Montacuto per il reato di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione. E’ stato inoltre denunciato per violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale nonché per la violazione delle misure di prevenzione che lo riguardavano.